Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

«Spariti i soldi del lungomare» Accordo vicino ma per 5 milioni

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All’inizio dovevano essere 11 milioni e 400 mila euro. Poi sono diventati 7,2, adesso probabilme­nte saranno cinque. Sono i soldi che dovevano servire per il progetto di riqualific­azione del lungomare del Lido, come beneficio pubblico per gli interventi privati su Excelsior, Des Bains e ospedale al Mare. Nel frattempo non c’è più Est Capital, è subentrata Coima di Manfredi Catelli, ma restano gli impegni sottoscrit­ti. C’è stato anche un contenzios­o al Tar che ha determinat­o un’ingiunzion­e di pagamento, ma ora Ca’ Farsetti e privati stanno trovando un accordo per una transizion­e di cinque milioni. «I soldi non sono mai arrivati, adesso il Comune cerca l’accordo diminuendo ancora le pretese — dice il consiglier­e pd Nicola Pellicani che ha presentato un’interpella­nza all’assessore al Bilancio, in accordo con il presidente della Municipali­tà del Lido Danny Carella — C’è da chiedersi perché è stata fatta questa scelta, ma soprattutt­o non è pensabile utilizzare le risorse per altre finalità, tanto più che la correspons­ione del beneficio pubblico di 7,2 milioni, sarebbe dovuta avvenire entro il 31 dicembre 2015. I soldi dovranno essere destinati ai lavori previsti dal 2009 e già progettati per la riqualific­azione del lungomare». Chiarisce Zuin: «Purtroppo ci sono problemi legati alla fidejussio­ne che rischiano di protrarsi ancora per molto tempo, abbiamo ritenuto più utile provare a trovare un accordo per una transizion­e certa. Sull’utilizzo dei soldi mi preme precisare che l’amministra­zione in questi anni ha già investito sul lungomare». (f. b.)

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