Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Piazzale Roma chiude l’ufficio Nuove sedi
Chiude un ufficio e ne apre un altro. Poste Italiane riorganizza la sua presenza in centro storico, ma nel nuovo schema non trova spazio la sede di fondamenta Santa Chiara, una delle più sfruttate dai veneziani (ma anche dai mestrini). Mercoledì 29 novembre l’ufficio di piazzale Roma chiuderà per l’ultima volta il suo catenaccio, per trasferirsi dal giorno seguente in calle dello Spezier, lungo Lista di Spagna. Il personale e i servizi del vecchio presidio tra stazione e campo San Geremia, comunque, non saranno cestinati: già dal 22 novembre prenderanno posto in fondamenta del Gaffaro, tra i Tolentini e piazzale Roma, nello spazio occupato fino a pochi mesi fa dall’ufficio filatelico. Di fatto, quindi, il numero di sedi ma viene modificata la geografia dei servizi: «Quello di Santa Chiara era un ufficio strategico —— dice il presidente della Municipalità, Giovanni Martini — Tanti approfittavano del vicino supermercato per sbrigare più commissioni in una volta sola». Poste Italiane però rassicura di aver fatto i compiti nel migliore dei modi: «Con il ponte della Costituzione gli uffici di Santa Chiara e calle dello Spezier erano diventati troppo vicini – spiega l’azienda – Nel primo però insistevano tanti pendolari, mentre il secondo era più frequentato da residenti e pensionati e per questo è stato giudicato più importante». Per accogliere un flusso maggiore di clienti le sedi rinnovate di Riva del Gaffaro e Lista di Spagna potranno contare su un numero maggiore di sportelli e sale consultive, il secondo resterà aperto fino a sera.