Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Venezia è a soltanto un punto dalla vetta Ancora decisivo il difensore-bomber Garofalo
Calcio Serie B, dopo la vittoria col Perugia trasferta contro l’Entella. Caos biglietti
No, non c’è pericolo di soffrire di vertigini, soprattutto se le difficoltà a segnare di un attacco che continua ad andare in gol a corrente alternata vengono coperte dalle reti e dall’ispirazione di centrocampisti e difensori. E così, se Moreo, Marsura, Zigoni e Geijo si concedono una giornata di vacanza, ecco che dal mazzo di Filippo Inzaghi spunta l’ennesimo gol su palla inattiva e la prodezza di Agostino Garofalo, bomber per caso (ma fino a un certo punto) in una domenica da copertina, con l’1-0 al Perugia al «Penzo».
Il primo posto della Serie B è lì, a un solo punto di distanza e il Venezia per un paio d’ore ha anche sperato che Cremonese-Palermo finisse in pareggio, in quel caso sarebbe stato primato in coabitazione col Frosinone. Ma poco male, considerato che la strada è ancora lunga e che la classifica, al contrario, è cortissima e bisogna tenere la guardia alta.
«Piedi per terra — sorride il match winner di domenica — Siamo pur sempre una neopromossa. Anche se non si può negare che questo è un buon momento, sono felice di aver segnato, ma ancor più che sia stato un gol decisivo per portarci a casa tre punti. Poi fa ancora più piacere perché è arrivato da uno schema da calcio piazzato che abbiamo provato in allenamento. Il nostro primo obiettivo resta sempre la salvezza e di raggiungere i 50 punti che servono per mantenere la categoria, a tutto quello che verrà in più penseremo successivamente».
Sabato, intanto, il Venezia sarà impegnato al «Comunale» di Chiavari contro la Virtus Entella alle ore 15. Non è andata giù alla Curva Sud VeneziaMestre 1987 la decisione del club ligure di imporre un prezzo per il settore ospiti di 17,50 euro (comprensivo di commissioni). La protesta è montata ieri raggiungendo anche il titolare della Tabaccheria «Atlantis» di via Forte Marghera, che si è rifiutato di emettere i tagliandi, motivando così la decisione dopo un confronto con il direttivo della Curva Sud. «Mi sono confrontato con il gruppo Curva Sud Veneziamestre 1987 di cui faccio parte — spiega il proprietario Rocco D’Avola — Siamo abbastanza contrariati. Nel nostro gruppo ci sono studenti e persone che non hanno la fortuna di lavorare… un settore ospite che costa più di un settore laterale è una cosa indecente. Assurdo che un biglietto per la loro curva costi 9,50 euro, i distinti 15,50 euro e che noi dobbiamo sborsare 17,50 euro. Se queste sono le condizioni, io biglietti non ne emetterò per protesta». Umore nero, infine, a Mestre dopo la seconda sconfitta consecutiva, sempre per 2-1, subita domenica a Portogruaro contro il Renate. Gli arancioneri di Zironelli hanno tentato la rimonta dopo essere andati sotto di due reti, senza però riuscire a riagguantare la seconda della classe. Costate care le disattenzioni difensive, dovute anche al gioco ultra-offensivo di Mauro Zironelli e non è bastata la rete di Alberto Spagnoli per portare a casa almeno un punto.
«Stiamo migliorando partita dopo partita — sottolinea l’autore del gol di domenica — Anche contro il Renate abbiamo giocato bene. Giocare così porta a rischiare in certi frangenti del match, ma non siamo perfetti e non lo saremo mai probabilmente. Il nostro è un modo di giocare, un meccanismo che funziona in tutti gli aspetti: non possiamo snaturarci e non dobbiamo cambiare, noi siamo questi, questo è il Mestre».