Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venice Cup al via con 1.700 atleti: una passerella di stelle mondiali
Oltre 1700 atleti, 35 nazioni partecipanti più diverse rappresentative nazionali in gioco. È iniziato il conto alla rovescia per la ventiseiesima edizione della Venice Cup, gara internazionale di karate, fiore all’occhiello del calendario Fijlkam e della Ekf, la Federazione europea. L’edizione 2017 di Venice Cup, in programma da venerdì a domenica al PalaMare di Caorle, viene considerata l’edizione zero del nuovo format di VeniceCup 2.0 con compito di fissare gli standard organizzativi delle future edizioni della Youth League: quattro gare che si svolgeranno a Cancun in Messico ad Umag in Croazia, a Sofia in Bulgaria e che si chiuderà in Italia a Caorle con la Venice Youth Cup il 14, 15 e 16 dicembre del prossimo anno. «La Venice Cup è nata negli anni Ottanta con l’idea di aiutare il karate ad arrivare alle Olimpiadi — spiega il presidente del comitato organizzatore di Venice Cup, il Maestro Vladi Vardiero — e infatti, finalmente, alle prossime Olimpiadi del 2020 a Tokio vedremo anche il karate. Ora però è arrivato il momento di pensare ai giovani, che saranno i veri protagonisti delle Olimpiadi e per questo è nata l’idea della Venice Youth Cup, circuito mondiale di gare ad altissimo livello tecnico, certificato dalla Wkf e riservato ai giovani». A Caorle si incontreranno 1700 atleti appartenenti a più di 35 nazioni, che vedrà oltre al numerosissimo gruppo italiano anche una grande presenza delle nazionali di Romania, Austria, Inghilterra e Giappone, quest’ultimo presente a Caorle con ben 22 atleti. L’evento, che si svolgerà in tre giorni su sei aree di gara con ingresso libero, vedrà venerdì le categorie senior, sabato juniores e under 21, per chiudere domenica con under 14 e cadetti. «Questo evento è il più importante a livello nazionale — ha detto il presidente della Fijlkam regionale, Giosuè Erissini — e siamo molto felici di poterlo ospitare. Sarà un successo e a dirlo sono i numeri delle iscrizioni: sarà un evento che gioverà sicuramente all’immagine di tutta la federazione».