Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Reyer, una vittoria al ritmo del D.J. Gli orogranata piegano al Taliercio un’indomita Pistoia, 18 punti a referto per Johnson

- VENEZIA Serena Spinazzi Lucchesi

Reyer VeneziaPis­toia 84-80, CremonaReg­gio 68-71 Brescia-Capo, Trento-Pesaro, BrindisiBo­logna, MilanoAvel­lino, Varese-Sassari Torino-Cantù.

Settimo sigillo in campionato per l’Umana Reyer che al Taliercio batte Pistoia, ma non senza fatica.

Pur in emergenza, senza Sanadze e Kennedy, con sette soli giocatori da ruotare, la squadra di coach Esposito resiste e rimane in partita fino all’ultimo, rimontando da -15 a -5 per poi cedere nel finale sotto le triple di Dominique Johnson. Si comincia con il toccante minuto di silenzio per ricordare l’arbitro Gianluca Mattioli, scomparso improvvisa­mente in settimana. Il match si apre con il primo punto reyerino dalla lunetta di Watt, mentre dal campo Jenkins e Haynes attaccano la difesa a uomo di Pistoia, tenuta a galla da Gordon (8-5). Due triple di Peric iniziano a scavare il solco: 2013 all’8’. Coach De Raffaele ha già ruotato otto giocatori, con l’intenzione di dare spazio a tutti e tenere alta l’intensità, mentre Pistoia, già passata a zona, si affida ai centimetri dell’ex reyerino Magro (20-15). Il primo parziale si chiude con i quattro punti di Biligha che portano gli orogranata a +10. Pistoia reagisce con Gaspardo Dominique Jonhson protagonis­ta della vittoria reyerina su Pistoia e Mian, mentre Orelik trova la prima tripla della serata, dopo due errori (30-19).

Pistoia cerca di rimanere aggrappata come può, vedi la tripla allo scadere dei 24” di Gaspardo (34-28). La Reyer però sta tirando dall’arco con il 70% e quando fanno centro Bolpin e Haynes è di nuovo +11 (4130). Le disattenzi­oni non mancano, come l’antisporti­vo che Peric si fa fischiare sul portatore di palla. Ci pensa capitan Ress ad infiammare il Taliercio, prima con un recupero dei suoi e poi con una tripla da 8 metri (44-31). Pistoia non ci sta ad alzare bandiera bianca e Gaspardo e Laquintana accorcia fino al -4. Il terzo periodo si apre nel segno di Biligha, a canestro su assist di Johnson e poi dalla lunetta: 49-41. Il +10 arriva con la schiacciat­a di Bramos, mentre Pistoia è ancora a secco. E’ Laquintana a rompere il digiuno, supportato da Moore (54-47) finora ben imbrigliat­o dalla difesa reyerina. Dall’altra parte entra finalmente nel match Dominique Johnson, finora a secco, e per Pistoia sono dolori: ne segna 10 nel giro di cinque minuti e Venezia vola sul 63-49. La tripla di Peric porta la Reyer a +15. Ultimi dieci minuti, Pistoia tenta l’ultimo assalto e con i liberi di Mian si riporta a -9 (70-61), ma spreca l’occasione di accorciare ancora e Johnson punisce (74-61 al 35’).

Non è finita, però, perché l’attacco reyerino si blocca, consentend­o a Moore e Gaspardo di riportarsi a -5 (7469). Pistoia spreca ancora e allora ci pensa Orelik: 77-69. Replica Mian, ma dall’altra parte c’è Johnson che ormai non sbaglia più (80-72). Neanche Moore si arrende ed è ancora -5 a un minuto dal termine. Ancora Moore, per gelare il Taliercio: 82-78 a 40’’. Ma il finale sorride alla Reyer che si affida ancora alle mani di Johnson, che con una tripla in salto chiude il match. La Reyer momentanea­mente torna in vetta alla classifica, in attesa dei risultati di oggi.

 ??  ?? Sugli scudi
Sugli scudi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy