Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Rossetto dirigerà «Effetto domino» Set nel Padovano
Una collaborazione permanente, una sola mappa e un unico programma di iniziative: fa il suo esordio in laguna «Venice Galleries View», circuito di nove gallerie, accomunate dall’impegno nel contemporaneo, la produzione (e non solo esposizione) di progetti d’arte e (forse casualmente) dall’essere dirette da donne. Sono Aurora Fonda con la sua A+A, Alberta Pane, Beatrice Burati Anderson (Art Space & Gallery), Caterina Tognon, Ziva Kraus (Ikona), Emanuela Fadalti e Matilde Cadenti (Marignana Arte), Marina Bastianello (Massimodeluca, l’unica a Mestre), Michela Rizzo e Victoria Miro. Dirigono le gallerie più attente alle nuove generazioni. Con un testo di Tiziano Scarpa e come partner Lightbox e Lineadacqua, la mappa di «Venice Galleries View» ci porta in questi giorni di chiusura della Biennale d’arte da un evento all’altro alla scoperta delle magnifiche nove. In alcune sono previsti eventi ideati per l’occasione. Stasera, ad esempio, alla Massimodeluca ci sarà un concerto del Massimo Genovesi Quartet (ore 18.30) in onore alla mostra di Daniele Innamorato (nella foto). Domani, si può fare un breakfast d’arte alle 11 da Mirò, assistere a una inaugurazione alle 19 nella Art Space (in mostra Margherita Morgantin, Anita Sieff e Silvia Giambrone), partecipare a un talk con gli artisti Maurizio Donzelli e Aldo Grazzi alla Marignana (ore 15.30) o farsi trascinare in una performance di Marcos Lutyens da Alberta Pane (ore 17.30).(Fabio Bozzato)