Rivoluzione digitale per i commercialisti

Ordine di Venezia, un robot all’assemblea

MESTRE Il commercialista è tra le professioni che verranno cancellate dalla rivoluzione digitale? Ieri, davanti a oltre 400 professionisti, a rispondere a domande come questa è stato un robot:

Pepper (nella foto), automa umanoide franco-nipponico dotato di intelligenza artificiale e di riconoscimento delle espressioni.

«Il lavoro si trasformerà, non verrà distrutto». Ecco il verdetto della macchina alla tavola rotonda (moderata da Alessandro Zuin del nostro giornale) sull’Industria 4.0 all’assemblea dell’Ordine dei commercialisti di Venezia. Programmato da Pericle Salvini della Scuola Sant’Anna di Pisa a scopo dimostrativo per parlare di innovazione, a regime Pepper sarebbe in grado di fare conversazione con gli esseri umani autonomamente, per ora in inglese. Ma i suoi simili non rimpiazzeranno subito i commercialisti: se già ci sono le fatture elettroniche, la robotica potrebbe essere in futuro adottata per incrociare i dati senza l’apporto umano, per verificare la correttezza dell’assetto delle società. E l’Ordine dei Commercialisti preannuncia il cambiamento.

«Nel giro di 5 anni arriverà la Rete 5G e la parte “fredda” del lavoro cioè archiviazione, fatture, scritti contabili e assistenza fiscale si azzererà — spiega il presidente dell’Ordine, Massimo Da Re — Rimarrà la parte relazionale della professione: dovremo puntare sulla consulenza per aiutare le imprese a fare sistema tra loro nel territorio e nella filiera, suggerendo le strategie finanziarie». Urge che i commercialisti si adattino. «Il 70% di noi lavora da solo, come una volta e l’età media si alza sempre di più — conclude — La soluzione è riunirsi, come i medici, in ‘assistenza alle imprese di gruppo, con competenze più ampie possibile».