Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Centorizzonti» Musso e il dolore della guerra
Èuna voce forte contro la guerra quella di Giuliana Musso, autrice e attrice vicentina, nel suo intenso monologo Mio eroe, dove a prendere corpo sono le madri dei militari caduti in Afghanistan: espressione di dolore insanabile e al tempo stesso forte presa di posizione contro le follie dei conflitti armati. Il suo teatro di narrazione e d’indagine costituisce una significativa apertura della stagione teatrale Centorizzonti diTeatro, domani alle 21 al Teatro Maffioli di Villa Benzi Zecchini a Caerano di San Marco (Treviso). Il programma, sotto la direzione artistica di Cristina Palumbo dell’associazione culturale Echidna, comprende otto spettacoli (fino al 24 marzo) in tre luoghi della Marca trevigiana: il Teatro Duse di Asolo, il Teatro Maffioli di Caerano San Marco e il Teatro Ex Collegio Santa Maria Bambina di Crespano del Grappa. Il secondo appuntamento Carta canta (13 gennaio alle 21, ad Asolo) sarà con l’artista veneziano Ennio Marchetto noto per le sue abilità di trasformismo e per la sua caratteristica unica di usare costumi di carta per far rivivere personaggi dello spettacolo e dello show business. A seguire, il 27 gennaio al Maffioli, Eroi. Storie emblematiche di sport del giornalista Andrea Scanzi racconta una carrellata di campioni, da Marco Van Basten ad Alberto Tomba, dal Pirata Pantani a Yuri Chechi, da Alex Zanardi a Nadia Comaneci, da Gilles Villeneuve, a Pietro Mennea e altri. www.echidnacultura.it.