Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, la testa già a Madrid ma si ferma anche Bramos Le ragazze alle F4 di Coppa
«Abbiamo giocato contro una grande squadra, in un ambiente difficile. Non pensiamo al risultato, dobbiamo essere contenti per i miglioramenti che si sono visti in campo. E adesso pensiamo alla sfida di coppa».
Marquez Haynes sintetizza così lo spirito con cui i giocatori dell’Umana Reyer si apprestano ad affrontare domani sera la sfida di Champions League contro l’Estudiantes a Madrid (ore 20,30). La sconfitta in campionato di Avellino brucia per come è maturata, con il supplementare agguantato dalla Sidigas grazie a quel tiro allo scadere di Rich, dopo il tiro libero segnato da Johnson che la panchina aveva ordinato invece di sbagliare. Per la Reyer ancora una partita decisa nel finale. «Abbiamo delle cose da sistemare e il fatto di chiudere le partite quasi sempre con uno scarto minimo, a favore o no, indica che c’è lavoro da fare — conferma Haynes — d’altra parte siamo a inizio dicembre e la squadra è quasi tutta nuova».
Ma adesso si volta pagina. «Ora pensiamo alla trasferta di Madrid: mi aspetto una partita dura, contro un’ottima squadra. Noi dobbiamo pensare a trovare la nostra identità indipendentemente dagli avversari». Non sarà facile affrontare l’Estudiantes, squadra che in casa ha dato filo da torcere a tutti perdendo solo con Lubiana. E la Reyer non si presenterà purtroppo al completo. Dopo Jenkins e con Tonut ancora fuori (sarà nei 12 solo per fare numero), ora è il turno di Bramos: per lui una lesione muscolare, tra flessore e gluteo della gamba sinistra, che rischia di tenerlo fuori qualche settimana. In più Peric ha un problema agli adduttori e ieri non si è allenato. Positiva invece la domenica della squadra femminile che, battendo le campionesse d’Italia della Gesam Lucca (78-73 all’overtime), si sono qualificate per le F4 di Coppa Italia. E le orogranata affronteranno in semifinale proprio Lucca.
«Siamo state brave a non mollare, volevamo questa vittoria — commenta Debora Carangelo — e l’abbiamo ottenuta». Intanto Riccardo Bolpin e Leonardo Totè (in prestito alla Tezenis Verona) sono stati convocati dal ct Meo Sacchetti per il raduno dell’11-12 dicembre, con giocatori «futuribili» per la Nazionale.