Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Studenti, prof e negozianti in corteo per gli ex-gasometri
La protesta di Benedetti, Tommaseo, Algarotti e Sarpi: «Basta case per turisti, fate la palestra»
Studenti in piazza, domani, con a fianco anche i professori, forse il preside e sicuramente qualche negoziante della zona. Tutti compatti nel chiedere un immediato stop ai lavori sugli ex gasometri di San Francesco della Vigna, che non si vogliono vedere trasformati negli ennesimi appartamenti turistici del centro storico.
L’area in disuso, acquistata il 31 dicembre 2013 dalla società immobiliare Del Corso Srl di Mogliano che l’ha rilevata da Veritas, dovrebbe trasformarsi in un complesso con un centinaio di abitazioni che comprenderà anche un centro commerciale, e proprio in questi giorni sono gli stessi ragazzi delle scuole che si affacciano sullo spazio a raccontare di come siano iniziati i primi lavori di bonifica della zona, ben visibili dalle finestre delle aule. Se il cambio di destinazione d’uso dell’area, che passa da pubblica a ricettiva, fa storcere il naso a residenti e negozianti, gli studenti hanno un motivo in più per essere scontenti: da tempo Benedetti, Tommaseo, Algarotti e Sarpi (più di 1500 ragazzi in totale) sono costretti a svolgere le proprie ore di educazione fisica in compresenza, in uno spazio ricavato all’Arsenale.Proprio il complesso degli ex gasometri, però, avrebbe dovuto porre rimedio alla questione, comprendendo una nuova palestra che avrebbe servito le scuole. Peccato che, nell’attuale progetto, la palestra sia stata spostata e invece di essere ricavata nello spazio in disuso viene ad occupare quello che è l’attuale cortile del Benedetti, unica area scoperta dell’istituto. Una soluzione – considerata anche piccola – potenzialmente pericoloso, visto che si oscurerebbero le uscite di sicurezza, secondo i ragazzi. Il corteo di sabato (il preside ha invitato i professori a non organizzare verifiche e interrogazioni quel giorno per facilitare la partecipazione) partirà alle 9 da campo San Polo, attraverserà Rialto, campo San Lio, campo San Giovanni e Paolo e si concluderà in campo San Francesco della Vigna. Alla manifestazione aderiscono anche le associazioni Panathlon, Olivolo, Generazione 90, 25 Aprile, Italia Nostra, i Frati Minori di San Francesco della Vigna, il Forum Futuro Arsenale, e i ragazzi dell’Antico Teatro di Anatomia di San Giacomo.