Il premio «Cesco Tomaselli» a de Bortoli, «testimone del miglior giornalismo»

È Ferruccio de Bortoli, storico direttore del «Corriere della Sera», il vincitore della X edizione del Premio Giornalistico Nazionale «Cesco Tomaselli», intitolato alla memoria dell’inviato speciale del Corsera che ha scritto pagine memorabili sui grandi eventi, soprattutto bellici, della prima metà del ‘900. La giuria del Premio (composta da Pierpaolo Zampieri, Massimo Morbiato, Roberto Papetti, Marzio Breda, Giuseppe Gioia, Gianluca Versace, Fabio Finotti, Marina Tasca, Maristella Mazzocca, Nicoletta Masetto) ha deciso di assegnare all’unanimità il riconoscimento a de Bortoli in quanto «grande testimone del miglior giornalismo italiano, custode dei valori della professione. Il suo ultimo lavoro - “Poteri forti (o quasi)” (La Nave di Teseo) - è un “viaggio” attraverso la vita pubblica italiana e internazionale, vissuto con inconfondibile indipendenza e spirito critico. E questo lo accomuna alla figura di Cesco Tomaselli». Il premio - promosso dall’Istituto Comprensivo Statale di Borgoricco, in collaborazione con il Comune di Borgoricco e il Centro Studi «Cesco Tomaselli» del Comune di Borgoricco, patrocinato da Regione Veneto, Provincia di Padova, Ordine nazionale dei giornalisti, «Corriere della Sera» e «Gazzettino» - sarà consegnato al vincitore domani, alle 10.30, al Teatro Civico «Aldo Rossi» di Borgoricco (Padova). Parteciperanno 200 studenti delle scuole della provincia di Padova e Venezia e saranno decretati i vincitori del Premio Tomaselli Junior.