Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Accademia, chiude il passaggio Si sale solo dalle passerelle
Passato Capodanno, il ponte dell’Accademia chiude ai pedoni. I restauri stanno entrando nel vivo ma non vuol dire che si dovrà attraversare il canale con il vaporetto. Il passaggio sarà garantito dalle passerelle laterali. I lavori di restyling saranno ultimati a maggio e, al momento, nessun impedimento o problema fa pensare che ci potrebbero essere ritardi. «L’intervento prosegue secondo cronoprogramma», informa il Comune. Nei giorni scorsi, sono state ultimate le opere provvisorie all’arco sottoponte, sono stati sistemati i ponteggi ed è iniziata la rimozione del legno ammalorato nelle parti superiori. «Entro la fine dell’anno verranno ultimati con pavimentazione e gradini antisdrucciolo i passaggi laterali — spiegano i tecnici comunali — e lì verrà convogliato il transito pedonale». Il restauro del ponte dell’Accademia è stato finanziato dalla sponsorizzazione del gruppo Luxottica. Nel 2015, il suo presidente, Leonardo Del Vecchio si è proposto all’amministrazione commissariale e, al pari del patron di Diesel Renzo Rosso che ha pagato con una donazione di 5 milioni di euro i lavori di Rialto, ha deciso di contribuire nella riqualificazione del ponte provvisorio da oltre settant’anni, e fortemente danneggiato. Molte parti di legno del ponte erano marce per il continuo contatto con l’acqua, in altre invece si sono innestati in diverse occasioni principi di incendio per colpa di mozziconi di sigaretta. Inizialmente Ca’ Farsetti aveva pensato di realizzare un nuovo ponte, poi l’idea è stata accantonata ed è stato deciso il restauro. I cantieri sono partiti il 2 ottobre e dureranno sette mesi: al termine sarà sostituito tutto il legno rovinato, disposta una patina a protezione di intemperie e umidità e saranno sistemate anche le sezioni metalliche: L’importo dell’intervento è di 1,3 milioni di euro. (g. b.)