Divorziano a 80 anni, lui le taglia luce e gas

Aottant’anni, dopo quasi mezzo secolo di matrimonio, separarsi può essere un trauma. Ma se il marito che lascia la casa di famiglia porta via con sé anche le utenze, uno screzio finisce per trasformarsi in un grave disagio, che lascia un’anziana 83enne sola, senza luce né riscaldamento. È successo a Sottomarina, dove una coppia di ultraottantenni sta affrontando un difficile fine rapporto: un anno fa, dopo tanti litigi, incomprensioni e scontri, l’uomo, proprietario della casa in cui viveva con la moglie, ha deciso di andarsene e di non avere alcun rapporto ulteriore con la moglie. A distanza di mesi, però, quella fuga ha assunto contorni più aspri: mercoledì la donna si è vista sospendere la fornitura di energia elettrica, bloccata dal marito in contumacia, e lo stesso stava per succedere anche con quella del gas, salvata solo da una telefonata della 83enne, che dopo essersi trovata senza luce è corsa ai ripari. Per la corrente, però, era troppo tardi, e senza energia anche la caldaia non si può attivare, lasciando l’anziana al freddo. Ora la donna è dalla sorella e si è rivolta all’associazione difesa consumatori. «Siamo intervenuti tramite i nostri referenti dell’Enel e ci auguriamo che tale situazione assurda venga risolta il prima possibile anche se in teoria per portare a termine l’operazione serve firma e carta d’identità dell’uomo – spiega il presidente di Adico, Carlo Garofolini — Se l’ormai ex marito della donna intende sfrattarla, non può certo farlo con questi mezzucci». (gi. co.)