Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Reyer, prova del nove con la capolista

Sul campo di Brescia dopo quattro ko. De Raffaele: «Siamo chiamati a dare un segnale»

- VICENZA Serena Spinazzi Lucchesi

L’Umana Reyer chiamata a dare una risposta sul campo della capolista. Stasera (ore 20.45, diretta RaiSport) gli orogranata affrontano la Germani Brescia con l’obiettivo di voltare pagina dopo il filotto negativo di quattro sconfitte consecutiv­e tra campionato e coppa.

Anche coach Walter De Raffaele attende una reazione positiva dai suoi. «Siamo chiamati a fornire una prova consistent­e, sia dal punto di vista dell’energia, al di là di quella che riusciremo a recuperare nonostante le assenze, ma soprattutt­o dal punto di vista mentale, per rimanere dentro la partita per tutti i 40 minuti. Al di là di quello che sarà il risultato finale, sono convinto che sotto questo aspetto i giocatori daranno una risposta». Il ko di Avellino e Reggio Emilia in campionato, di Madrid e soprattutt­o con il Banvit in Champions League hanno lasciato il segno sul piano psicologic­o. «Certo — sottolinea De Raffaele — avessimo vinto le partite che abbiamo regalato con Avellino e Madrid non staremmo a fare questi discorsi... Di sicuro in questo momento il gruppo ha perso riferiment­i importanti, a livello di solidità, perché i due Michael, soprattutt­o Bramos, ne davano tanta — aggiunge il tecnico reyerino pensando agli infortuni di Jenkins e di Bramos — stiamo cercando di trovare altri equilibri, anche passando per il ritorno di Tonut. Ma questa è una stagione dai ritmi spietati, si gioca ogni tre giorni, non è facile. Dobbiamo fare qualcosa in più perché è un campionato dove non ti puoi permettere cali di concentraz­ione. Ora, al di là dei risultati, è importante che ci sia la volontà di fare qualcosa di diverso nei prossimi 40 minuti».

La sfida con Brescia richiede infatti il massimo della concentraz­ione, perché la squadra guidata da Andrea Diana ha tenuto un andamento da record, con nove vittorie nelle prime nove giornate, per poi perdere l’imbattibil­ità nell’ultima sfida con Sassari. «Brescia merita tutti i nostri compliment­i, perché fare nove vittorie in dieci partite in questo campionato non è una cosa casuale. Conosco profondame­nte lo staff tecnico — osserva De Raffaele — avendo lavorato insieme a Diana e al suo vice Alessandro Magro, si vede che questi risultati sono il frutto di lavoro e di idee. Brescia, per qualità di gioco e di squadra, occupa meritatame­nte il primo posto». L’ex reyerino Luca Vitali in cabina di regia, Dario Hunt sotto i tabelloni e poi Marcus Landry, David Moss e adesso l’arrivo di Ben Ortner, altro ex della partita per citare solo alcuni elementi del roster. «E’ una squadra che gioca bene, con il centro atletico, dinamico, non di posizione. Gioca anche con quintetti piccoli, con Landry che è un tre “travestito” da quattro e utilizzato anche da cinque tattico. E’ un modo di giocare adattato, con ritmo, alternando le difese. Ci sono tutti gli ingredient­i — chiude De Raffaele — affinché sia una grande partita».

Domani pomeriggio, intanto, le due prime squadre reyerine saranno in piazza Ferretto a Mestre alle 19 per gli auguri di Natale alla città.

In campo Ancora senza Bramos e Jenkins gli orogranata troveranno i due ex Luca Vitali e Ben Ortner

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Reyer Gli orogranata di Walter De Raffaele questa sera contro Brescia

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