Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Carabinieri al Gritti sedicenne trovata con la droga in classe
I canti antidroga non ci hanno messo tanto a fiutarla. Era nascosta nel suo zaino, tra i libri e i quaderni. Poco più di due grammi di marijuana che una studentessa di 16 anni aveva portato a scuola. La giovane è stata sorpresa durante una lezione all’istituto Gritti di via Muratori, dove i carabinieri della compagnia di Mestre mercoledì mattina hanno compiuto un blitz.
E’ uno dei controlli che nell’ultimo anno i militari hanno deciso di aumentare e che vengono eseguiti sia su richiesta dei dirigenti scolastici che di iniziativa. Dall’inizio del 2017 i carabinieri sono entrati con i cani antidroga in dieci scuole della terraferma e hanno segnalato alla prefettura tre studenti per possesso di marijuana.
In totale hanno sequestrato alcune decine di grammi di marijuana, la maggior parte nascosta negli zaini o nei bagni, ma non solo. I primi di novembre uno studente del Giordano Bruno, essendosi accorto della presenza delle forze dell’ordine che stavano setacciando ogni angolo dell’istituto, ha gettato un sacchetto di marijuana dalla finestra. La droga è stata trovata poco dopo nel giardino. E, visto che gli studenti che ne fanno uso prima e dopo le lezioni e che la portano a scuola sono sempre di più, negli ultimi mesi i militari hanno dato il via ai controlli anche alle fermate degli autobus. Così hanno fatto pochi giorni fa, presentandosi al capolinea Actv di Mirano dopo il suono dell’ultima campanella e controllando uno per uno i ragazzi. Mercoledì, invece, sono andati al Gritti e hanno segnalato la sedicenne alla prefettura. Il sequestro verrà ora approfondito. Come accaduto dopo i rinvenimenti nelle altre scuole, gli investigatori anche questa volta hanno avviato un’indagine per comprendere dove sia stata acquistata la marijuana e con quali modalità, per individuare lo spacciatore. «I controlli – dicono dal comando di via Miranese – proseguiranno anche nelle prossime settimane in altri istituti».