Ballan, la rissa e l’aggressione «Pedalerò con la telecamera»

«Purtroppo non ho preso il numero di targa dell’automobilista ma ho deciso che d’ora in poi installerò una telecamera sul manubrio della bicicletta». Brutta disavventura per il campione del mondo di ciclismo Alessandro Ballan

(foto), 38 anni, che sabato scorso mentre pedalava a pochi chilometri da casa è stato sfiorato da una macchina e ha avuto un alterco con il conducente che non ha esitato a scendere e ad affrontarlo. «Pedalavo a trenta chilometri orari, non c’era alcuna pista ciclabile ed ero da solo, sul margine destro. Lui mi è passato a pochi centimetri, al doppio della mia velocità sfiorandomi la mano — ha raccontato il campione di Castelfranco Veneto che ha anche pubblicato in rete un video visto da oltre 100 mila persone — è chiaro che sapesse di aver esagerato visto che ha controllato subito lo specchietto retrovisore. Io ho fatto istintivamente il dito medio e lui si è fermato scendendo dall’auto, avvicinandosi e spintonandomi. A farmi riflettere è stato anche il comportamento di un secondo automobilista che pur non sapendo come fossero andate le cose si è messo a dar man forte al conducente dell’auto che mi ha sfiorato». Uno sfogo quello di Ballan diventato virale in poche ore. L’atleta ha anche deciso di non sporgere denuncia formale visto che oltre alla sua parola non ci sono altri elementi per ricostruire la dinamica.