Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Inzaghi sfida Zeman «Pescara più forte ma ci proviamo»
Non è ancora arrivato il momento di guardarsi indietro, ma un primo bilancio del 2017 a Venezia può già essere fatto. Promozione in B, Coppa Italia di C in bacheca, piazzamento playoff alla portata nel campionato cadetto. Quanto basta per guardare con fiducia all’ultima trasferta dell’anno a Pescara contro Zdenek Zeman, e per tentare di stoppare il digiuno di vittorie che dura da sei partite. Il Venezia prova a mettere la ciliegina sulla torta a un anno indimenticabile, in attesa dei botti di mercato a gennaio. «A inizio campionato – ammette Filippo Inzaghi - se mi avessero detto che all’ultima del 2017 avremmo avuto più punti del Pescara credo che avrei preso per matto l’autore della previsione. Non vinciamo da sei partite, ma i punti li stiamo facendo e siamo ancora in zona playoff. La partita dell’Adriatico è come quella di Palermo, sappiamo che per fare punti dobbiamo solo giocare la partita perfetta. Se loro sono in giornata sono più forti di noi, ma abbiamo già dimostrato di poter sovvertire i pronostici e proveremo a farlo anche stavolta».
I problemi di formazione anche stavolta tormentano l’allenatore arancioneroverde. Non ci sarà Falzerano, squalificato; ha alzato bandiera bianca anche Domizzi, infortunato, e sono in forte dubbio anche Modolo e Zampano, che ieri hanno lavorato con i compagni ma che hanno un solo allenamento sulle gambe: «Sarà la prima assenza di Falzerano dall’inizio dell’annospiega Inzaghi - lui sa di aver sbagliato come già era accaduto a Palermo a Domizzi. Sono due professionisti e sanno che certe cose non devono accadere». Una conferma indiretta che per l’ex Bassano arriverà una multa dopo il rosso per proteste nella partita con la Cremonese che gli è costato due turni di stop.
E’ di ieri, intanto, la notizia del forte interesse del Venezia per Marco Firenze, attaccante della Pro Vercelli, a segno nella partita pareggiata all’inizio di dicembre al Penzo per 1-1. Se parte Fabris, fra le opzioni alternative c’è Alessio Luciani, che potrebbe svincolarsi a parametro zero dall’Arezzo.