Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer in emergenza per il tris
Si cerca la continuità dopo le vittorie con Sassari e Orlandina. La situazione infermeria: out Bramos e Jenkins, a rischio Tonut. De Raffaele: «Adesso è così, aspettiamo tempi migliori»
L’Umana Reyer cerca il VENEZIA tris oggi (ore 17) al Taliercio nella sfida contro la VL Pesaro. «Dopo le partite con Sassari e Capo d’Orlando che ci hanno fatto ricompattare, vogliamo avere lo stesso atteggiamento e la stessa continuità — conferma coach Walter De Raffaele — questa è una partita da giocare con attenzione nei 40 minuti».
Il perché è presto detto: «Pesaro ha giocato con qualità con le squadre più forti del campionato, vedi con Avellino fino all’ultimo tiro e con Milano fino a pochi minuti dalla fine. E’ una squadra giovane, con tanti giocatori al primo anno e per questo con tanto entusiasmo e tanta energia. E’ una squadra che ha molto atletismo e talento, soprattutto in giocatori come Dallas Moore, Omogbo, che è un rimbalzista veramente molto efficace. In più contro di noi — sottolinea il tecnico reyerino — Marco Ceron fa sempre grandi partite. Di recente è poi stato aggiunto Kuksiks, un tiratore, preso da Varese». Nelle statistiche personali, Moore è il secondo miglior marcatore del campionato dietro a Rich, con una media di 19,2 punti a partita, mentre Omogbo è il primo rimbalzista, unico giocatore con una media rimbalzi superiore a 10 (10,3). Nonostante questi numeri, però, Pesaro ha all’attivo appena tre vittorie e, con 6 punti, occupa l’ultimo posto in classifica insieme a Brindisi. Arriva inoltre da una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive. Ma non per questo può essere sottovalutata.
«Rispettiamo molto questa squadra, dobbiamo affrontarla con grande attenzione e oculatezza. Anche perché — avverte De Raffaele — dobbiamo dare continuità a quanto fatto nelle due ultime partite, che ci hanno fatto ricompattare in una situazione di emergenza». Emergenza che per la Reyer non si è purtroppo conclusa, avendo ancora fuori Jenkins e Bramos, mentre è in forte dubbio Tonut. «Continuiamo con questa situazione, aspettiamo tempi migliori da un punto di vista fisico. Per Jenkis i tempi di recupero sono lunghi, Bramos sta rispettando la sua tabella, ma è difficile che possa essere presente». Al rientro da Capo d’Orlando, inoltre, si era fermato Peric per un attacco di febbre e se oggi sarà in campo non sarà certamente nel pieno della forma. Nonostante l’emergenza, gli orogranata hanno sfruttato queste settimane di pausa dalla Champions per mettere a punto alcuni aspetti tecnico-tattici rivelatisi vincenti nelle ultime due partite.
«Abbiamo sistemato alcune cose, abbiamo cambiato alcune situazioni in attacco e in difesa, trovando grande disponibilità nei giocatori. Ad esempio — spiega De Raffaele — Orelik si è reso disponibile a cambiare ruolo spostandosi in posizione di tre. E’ un’arma da utilizzare, potendo così schierare quintetti grandi. E possiamo sfruttare le sue qualità sia in attacco che in difesa nel lavorare per i compagni». Conquistata la matematica certezza dell’accesso alle Final Eight di Coppa Italia, i punti in palio in questa penultima giornata d’andata e nella prossima con Milano possono tornare utili alla Reyer nel ranking finale. «Per noi — chiude De Raffaele — è una grande soddisfazione questa qualificazione, non era scontata. Le prossime partite serviranno per stabilire la posizione anche se abbiamo visto che conta fin lì».