Sotto Calatrava con l’auto Polemiche social

Con l’auto lungo la riva VENEZIA del ponte di Calatrava. L’errore, ieri pomeriggio, all’imbocco dei parcheggi di Sant’Andrea nonostante i divieti. Polemiche sui social: «E se fosse stato un terrorista?».

Quando hanno visto VENEZIA l’auto passare di fronte alla chiesa di Santa Chiara e all’imbarcadero della linea 1 i passanti hanno sgranato gli occhi: un’altra auto in Canal Grande. Qualcuno ha iniziato a scattare fotografie mentre altri hanno chiamato i vigili: gli agenti sono arrivati subito, ieri alle 13.50 e il veicolo è stato fermato sotto il ponte della Costituzione. «Com’è arrivato qui?», hanno chiesto i vigili all’automobilista, visibilmente confuso. Chiuso in auto, ha risposto: «Cercavo un parcheggio». È già capitato che un’auto, guidata da turisti, finisse in fondamenta ma non era mai successo da quando sono state posizionate, a fine agosto, le barriere anti-terrorismo lungo tutti gli «accessi» alle rive e da quando piazzale Roma è blindata con militari a mitra spianato. Inevitabili battute e polemiche, a pochi giorni dal furto a Palazzo Ducale con i ladri che hanno aperto la teca, arraffato i gioielli e usciti con nonchalance: «Come ha fatto ad arrivare qui con tutti gli agenti che ci sono?».

L’uomo, un mestrino non un turista, ha percorso il ponte della Libertà, ha imboccato la corsia di destra per andare ai parcheggi ma invece di entrare ad uno dei due garage di Sant’Andrea ha tirato dritto, scendendo dalla rampetta usata per le emergenze e percorrendo tutta fondamenta Santa Chiara e quindi Parisi. «Era in stato confusionale - dice il comandante Marco Agostini - era convinto di essere a Trieste, dove vive la compagna, prima di arrivare in piazzale Roma aveva imboccato via Martiri della Libertà contromano». Ieri, la donna era a Mestre e, chiamata dai vigili, è corsa a Venezia. «L’uomo è stato ricoverato in psichiatria», spiega Agostini. I dettagli della vicenda non hanno ridotto le preoccupazioni. «Se fosse stato un malintenzionato?», si legge nei commenti sui social network. E ancora: «Meno male che ha scoperto lui la falla nella sicurezza». Dopo le rapine ai supermercati, il furto al Ducale e l’omicidio a San Polo, il tema della sicurezza è particolarmente sentito in città e ieri quasi tutti erano attoniti nel vedere come sia stato semplice superare barriere di cemento, controlli di polizia e finire in fondamenta. Piazzale Roma, prima della Mostra del cinema, è stato blindato con new jersey, tutto tranne la rampetta per i mezzi d’emergenza a Sant’Andrea dove non ci sono nè dissuasori, nè agenti a monitorare.

Confuso Il mestrino ha detto ai vigili che stava cercando parcheggio