«Porto Tolle, nessun reato» Assolti Scaroni, Tatò e Conti

È definitiva l’assoluzione degli ex ROVIGO amministratori dell’Enel, Franco Tatò, Paolo Scaroni e Fulvio Conti dall’accusa di pericolo di disastro ambientale causato dalle emissioni della centrale termoelettrica di Porto Tolle, sul delta del Po. Lo ha stabilito la Cassazione dichiarando inammissibile il ricorso del pg di Venezia. La Corte d’appello del capoluogo Veneto, il 18 gennaio dello scorso anno, aveva assolto i vertici Enel con la formula «perché il fatto non sussiste» e revocato i risarcimenti. In tribunale a Rovigo, invece, Tatò e Scaroni erano stati condannati a tre anni di reclusione, mentre Conti era stato assolto perché il fatto non costituisce reato.