Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Migranti barricati dentro il Bragosso
Si riaccende la protesta dei migranti ospiti presso l’hotel Al Bragosso di Sant’Anna di Chioggia. Ieri mattina si sono barricati dentro la struttura alberghiera intenzionati a non far entrare nessuno fino a che non avessero avuto maggiori certezze sul proprio futuro. «Sono chiusi dentro perché vogliono essere trasferiti – afferma il gestore Roberto Pagan – avevamo organizzato tutti gli spostamenti per la prossima settimana, per la casa di Cavarzere ci sono stati dei ritardi». L’ipotesi che si legge tra le righe è che il Bragosso venga chiuso che gli ultimi ospiti vengano spostati altrove. Attualmente sono 14 quelli che risiedono nella struttura alberghiera. Quest’ultimi non sono intenzionati a rimanere lì e non vogliono avere più niente a che fare con la gestione Pagan, per questo hanno iniziato una nuova protesta. A monitorare la situazione il Comandate della polizia locale Michele Tiozzo e due pattuglie con agenti in tenuta antisommossa che hanno però deciso di non fare irruzione perché la situazione sembrava abbastanza tranquilla. Alle 17.30 i migranti si trovavano ancora barricati dentro la struttura senza acqua, né luce, né cibo e senza che nessun trasferimento fosse stato effettuato. La polizia ha lasciato una vigilanza saltuaria e la protesta sarebbe rientrata.