Nomine e artisti nel mirino «Tutto regolare»

«A bbiamo riorganizzato gli spazi, riuscendo ad ospitare 14 ragazzi invece di 12, e continuiamo con le mostre collettive per dare visibilità ai nostri giovani artisti. Siamo impegnati nel recupero del materiale dei maestri scomparsi, abbiamo avviato una collaborazione con Confindustria e chiamiamo i grandi nomi in un’ottica di tutoraggio, per portarli a parlare con i nostri borsisti». Il presidente Bruno Bernardi spiega le attività della Bevilacqua La Masa, dopo la richiesta di chiarimenti avanzata dai consiglieri Renzo Scarpa e Ottavio Serena (Gruppo misto). Più tese le risposte sul tema delle nomine nel cda fatte dal sindaco, che i due esponenti chiedevano fossero motivate: «Non c’è alcun bisogno di giustificazione – ha replicato l’assessore Michele Zuin – sono nomine fiduciarie, come prevede la legge». Replica anche per le collaborazioni: «Non si può fare un bando – ha detto Bernardi – Cosa si premierebbe?». Prossima seduta negli spazi della fondazione con i giovani delle scuole. (gi.co.)