Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Come ne venimmo fuori», la satira di Sabina Guzzanti a Villa dei Leoni
Sempre caustica e graffiante, Sabina Guzzanti continua il suo percorso attraverso il malcostume e i vizi della nostra società mettendo a fuoco le distorsioni e i paradossi con cui ci confrontiamo quotidianamente. «Come ne venimmo fuori», regia di Giorgio Gallione, è il suo ultimo monologo che presenterà (unica data in Veneto) venerdì 19, ore 21, al Teatro Villa dei Leoni di Mira (Venezia), per la rassegna Il teatro fa centro, organizzata dal Comune di Mira con Arteven/ Regione del Veneto. Protagonista dello spettacolo è una certa SabnaQ"2 chiamata a pronunciare il discorso celebrativo sulla fine del periodo storico più buio che l’umanità abbia mai fronteggiato, quello dal 1990 al 2041. È un rituale istituito perché non si perda la memoria di quanto accadde in quegli anni terribili e si scongiuri il pericolo che la storia possa ripetersi. Ignoranza e miseria, volgari litigi su Facebook, programmi televisivi demenziali, angherie da parte dei politici: la vita della gente comune non sembra essere stata delle migliori. In un ipotetico futuro felice, dove il denaro non è più il fine ma un semplice strumento per vivere e dove l’essere umano sembra tornato al centro dell’attenzione, la protagonista ripercorre con piglio satirico le caratteristiche della televisione di quell’epoca ormai lontana, dei leader, delle convinzioni economiche e politiche diffuse, dei passaggi storici fondamentali. Un’iniezione di comicità per buttarsi alle spalle malcontento e frustrazione e guardare avanti con ottimismo.