Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
B&b e alloggi abusivi, l’ira per la tassa di soggiorno
L’aumento delle tariffe dell’imposta di soggiorno approvato dalla giunta pentastellata nel novembre 2017 agita gli animi di albergatori e campeggiatori chioggiotti che chiedono di aprire un tavolo di discussione dove presentare proposte alternative al rincaro. «Non accettiamo le quote presentate dall’amministrazione che comporterebbero un aumento della tassa del 70% - afferma Giuliano Boscolo, presidente ASA – ma proponiamo un aumento di € 0,20 generalizzato e uguale per tutte le strutture ricettive, esclusi campeggi e villaggi turistici per i quali si consiglia un incremento pari a € 0,10». L’obiettivo è far pagare meno, ma far pagare tutti, considerato che nel 2017, se si valutano gli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno, sembra che il territorio di Chioggia abbia avuto solo un milione di presenze. «In realtà– spiega Luciano Serafini, presidente Cisa Camping – la situazione è ben diversa, ciò significa che c’è una grossa fascia che non rispetta le regole e non paga l’imposta». L’assessore al bilancio, Daniele Stecco, conferma la presenza di una tipologia di evasione dovuta a forme alternative di ospitalità. Sono, per esempio, privati cittadini che hanno un appartamento e lo affittano on-line, alcuni B&b sorti negli ultimi anni che non sono registrati e non versano la tassa di soggiorno, oppure i camper che non sono alloggiati nei campeggi, occupano gli spazi pubblici, non versano la tassa e, in aggiunta, producono rifiuti in città. «Siamo cercando – afferma Stecco – di mettere in campo una strategia per sanare l’abusivismo ricettivo che danneggia sia la competitività delle strutture regolari, ma anche tutta la città». La proposta arrivata da albergatori e campeggiatori è quella di creare un albo per censire tutte le strutture che operano in questo settore. Un’idea che piace all’amministrazione: «Faremo degli interventi che andranno a modificare il regolamento e prenderemo concretamente in considerazione le proposte fatte dalle associazioni di categoria anche per quel che riguarda la stagione 2018». Giovedì 25 febbraio è previsto un incontro con il sindaco Alessandro Ferro.