Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Stop alla moschea Il Comune blocca il cambio d’uso
Volevano aprire una moschea a due passi da piazza Barche e a qualche centinaio di metri da via Fogazzaro dove la comunità bengalese quasi un anno fa aveva trasformato un ampio spazio in centro di preghiera. Avevano anche cominciato a fare i lavori, nonostante il Comune non avesse dato il benestare. E’ arrivato lo stop e la sanzione per il Centro culturale Casa dell’Orientamento che voleva trasformare uno spazio adibito a negozi a culturale e religioso. Questa volta Ca’ Farsetti è arrivato prima dei residenti che a metà gennaio avevano protocollato un esposto contro la trasformazione d’uso del locale di via Mestrina, vicino all’agenzia di scommesse. Il rischio era un nuovo caso «Fogazzaro», con gli abitanti pronti a protestare contro il centro di preghiera. Il doppio controllo di polizia municipale ed Edilizia però ha bloccato l’intervento anche perché la richiesta fatta agli uffici del Comune da parte del centro culturale Casa dell’Orientamento è stata bocciata. In primis la trasformazione da uso commerciale a religioso doveva essere oggetto della stipula di una convenzione con l’amministrazione, così come previsto dalla legge regionale del 2016. Mancavano poi gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e la documentazione sulla titolarità del negozio da parte del richiedente. Nonostante questo però i lavori erano cominciati costringendo l’Edilizia a «invitare» il Centro culturale a ripristinare la situazione originaria abbattendo le opere abusive nel frattempo costruite. Era stato realizzato nonostante la diffida, un locale contatori all’ingresso, tre stanze nella parte sopraelevata del negozi e posati alcuni pannelli alti oltre due metri a parziale tamponamento delle vetrate che affacciano su via Mestrina. Oggi le saracinesche chiudono le vetrate anche se all’interno sembra che qualche lavoro sia in corso, forse quelli di smantellamento. Nell’aprile dell’anno scorso i residenti di via Fogazzaro avevano protestano contro il centro di preghiera al piano terra di un edificio. Alla fine è stato chiuso perché non aveva tutti i permessi necessari. ( f. b.)