Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Casarin: «In Champions Reyer a testa alta: adesso la Fiba Cup»
Il presidente: «Nuovo obiettivo. Playoff al Taliercio? Chiederò la deroga»
VENEZIA «Usciamo a testa alta dalla Champions League, convinti di aver dato il massimo». Il giorno dopo l’eliminazione dalla competizione europea, c’è delusione in casa Umana Reyer, ma anche la convinzione di non avere nulla da recriminare.
Lo ribadisce il presidente Federico Casarin: «Ovviamente c’è amarezza per il mancato passaggio del turno, ci tenevamo molto. Ma rimane la consapevolezza di aver disputato un’ottima Champions. Usciamo — sottolinea Casarin — nonostante abbiamo vinto otto partite su 14. Abbiamo fatto un percorso importante in questi due anni e lo dimostra il fatto che nella somma delle due stagioni abbiamo perso in casa una sola volta ai supplementari«. La delusione per essere usciti per mano altrui, nonostante la vittoria sull’Estudiantes, è tanta. Quel tiro da tre di Dusan Sakota allo scadere, che ha regalato il successo dell’Aek Atene sul Bayreuth, è difficile da digerire. «Abbiamo battuto una grande squadra, dobbiamo ricordarcelo. E abbiamo giocato a tratti un’ottima pallacanestro — analizza il massimo dirigente reyerino — siamo convinti da aver fatto tutto per il meglio». La differenza con l’anno scorso, quando gli ororanno granata non solo avevano passato il turno, ma erano addirittura approdati alle Final Four è lampante, ma da un anno all’altro la Champions è salita notevolmente di livello, con l’ingresso di squadroni di caratura assoluta a livello continentale.
E il fatto che il girone di Venezia avesse di fatto due teste di serie lo dimostra, tanto che vincere più del 60% delle partite non è bastato per passare il turno. Adesso gli orogranata «retrocederanno» in Fiba Europe Cup, l’ex EuroChallenge, insieme alle altre squadre qualificatesi tra il quinto e il sesto posto in Champions: oltre alla Reyer ci saranno anche Estudiantes (Spagna), Ventspils (Lettonia), Chalon (Francia), Ostende (Belgio) Avellino e Sassari. Agli ottavi accederanno poi le prime due dei quattro gironi che stanno per concludersi. Le partite inizieranno il 7 marzo e si gioche- su andata e ritorno, compresa la finale, non essendo prevista la Final Four. I sorteggi per gli accoppiamenti si terranno nella giornata di oggi. «Ci concentreremo su questo ulteriore obiettivo — aggiunge Casarin — anche se adesso dobbiamo pensare innanzitutto alla partita di campionato di Cremona, in programma domenica. E’ una squadra in salute e non sarà facile. Poi avremo la Coppa Italia, ma come sempre dobbiamo pensare a fare un passo alla volta». E un passo decisivo sul versante del nuovo Palasport è invece quello che si è compiuto lunedì sera in Consiglio Comunale. Con il voto favorevole dell’aula, la Reyer ora confida di ottenere una deroga per poter disputare i playoff al Taliercio.
Pur non avendo ancora un progetto vero e proprio per la realizzazione del palasport sui terreni dei Pili, la società dimostra un ragionevole ottimismo in vista della fase più importante della stagione: «E’ stato un passaggio importante. Ora — conferma il presidente — presenteremo alla Fip un documento che dovrebbe garantirci la possibilità di poter giocare la post season al Taliercio».
Il cammino europeo La Reyer accede come quinta classificata alla Fiba Cup: oggi sorteggi per gli ottavi di finale