Prenotazioni già da record: aumenti fino al 10 per cento

Spiagge affollate nell’ultimo biennio? Il 2018 si annuncia, se si può, ancora più «d’oro» per le località turistiche veneziane. I tour operator più importanti d’Europa prevedono un incremento di turisti nelle località top del Veneto oscillante dal 5 al 30% rispetto al 2017 e lamentano che non c’è abbastanza spazio per tutti. E’ il caso dei turisti provenienti dall’Est Europa: «Da Repubblica Ceca e Slovacchia abbiamo aumenti del 30% di richieste per le vacanze al mare, ma non avete abbastanza ricettività spiega Tomas Orel del tour operator Ludor – pertanto prevedo che solo il 10% dei nostri clienti troverà posto nelle spiagge venete». Il fenomeno in realtà riguarda il mese di luglio quando hotel e case al mare sono pieni. Il trend per l’economia turistica veneta «pigliatutto» (prima in Italia con 17 miliardi di euro l’anno il fatturato e quasi 70 milioni di presenze turistiche di cui 60% nelle spiagge) è emerso alla Borsa Internazionale del Turismo, di Milano, dove al centro c’è stato il turismo tedesco. La sola Tuj tratta 4 milioni di vacanzieri teutonici l’anno, in Veneto: «Per il 2018 le nostre prenotazioni indicano un aumento del 5% di tedeschi e tenete presente che l’aumento è calcolato su due anni da record per le vostre località» puntualizza Robin Wilbertz. Il responsabile per l’Italia del più grande tour operator europeo spiega che in Germania sono in recupero località dove la stabilità interna oggi garantisce più tranquillità ai turisti, «ma le località venete – continua Wilbertz - oltre che essere vicine alla Germania mantengono un rapporto qualità/prezzo che piace ai tedeschi». Anche l’Europa Tourist Group che gestisce 15 mila posti letto tra Bibione e Lignano, ad oggi registra un aumento del 10% di prenotazioni. Segnali di un comparto in pieno fermento arrivano anche dall’affollatissima Fiera dell’Alto Adriatico in corso a Caorle sino a domani. Basti pensare che l’organizzazione della più grande rassegna di forniture per il settore turistico ha dovuto ampliare l’area espositiva di 1200 mq per ospitare 500 brand, eventi enogastronomici e formativi, curiosità come l’abbattitore per bottiglie di vino in grado di portarle alla temperatura desiderata in 3 minuti: «Hotel o ristoranti che hanno una ricca carta dei vini non possono tenere tutto in un ambiente fresco spiega il presidente della Fiera, Raffaele Furlanis questo abbattitore francese ci eviterà danni d’immagine con la clientela più esigente». E magari giudizi negativi su Tripadvisor.