Spacciatore in manette, il «grazie» dei residenti

VENEZIA Un altro spacciatore finito nei guai a San Pantalon. Uno dei tre campi, insieme a Santa Croce e Santa Margherita, che per i cittadini «sono minacciati dallo spaccio e rendono la vita difficile ai residenti». Nelle ultime settimane, visto anche l’affollamento del Carnevale, i carabinieri hanno intensificato i controlli, facendo salire a cinque gli arresti da inizio anno nella zona.

Nei giorni scorsi, poi, hanno denunciato un pusher di 37enne algerino che è stato sorpreso mentre vendeva una dose di cocaina a un 39enne nigeriano irregolare in Italia. «I carabinieri sono riusciti a pulire il campo per giorni, gli spacciatori non si arrendono ma nemmeno noi», commentano le circa 150 famiglie di San Pantalon che hanno deciso di costituire, di recente, una sorta di controllo di vicinato. «La situazione era molto pesante – spiegano -, mamme minacciate con i figli, persone impaurite di rientrare a casa anche all’ora di cena, non avere più la serenità di poter stare in campo con i propri bambini. Grazie ai carabinieri che sono fisicamente in azione tutte le sere».

Nel fine settimana i militari hanno segnalato anche quattro giovani alla prefettura per possesso di piccole quantità di droga e denunciato un minorenne che ha scassinato il distributore automatico di una tabaccheria in Riva degli Schiavoni. (e. bir.)