Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bus a fuoco, autista salva 50 passeggeri
Puzza di fumo a bordo, scatta l’allarme a Sottomarina. Il mezzo era stato revisionato
VENEZIA Quelli che erano seduti dietro hanno iniziato a sentire puzza di fumo e hanno avvisato l’autista. Lui, come prevedono i protocolli, si è fermato e ha fatto scendere la cinquantina di passeggeri che erano a bordo, appena prima che l’autobus prendesse fuoco. Per fortuna non ci sono stati feriti, ma la paura è stata tanta quando ieri mattina, a Sottomarina, un autobus diretto a Venezia è stato letteralmente «mangiato» dalle fiamme. Era stato revisionato.
CHIOGGIA E’ cominciato tutto con uno strano odore. Una puzza di bruciato che si faceva sempre più insistente, tanto che i passeggeri hanno preferito avvertire l’autista. Lui ha fermato subito l’autobus ed è sceso per controllare. Ha capito che nella parte posteriore si stava sviluppando un incendio e, dimostrando professionalità e sangue freddo, ha messo tutti in salvo. Ha fatto scendere i cinquanta passeggeri che erano a bordo e ha chiamato i soccorsi, evitando che qualcuno rimanesse ferito o intrappolato.
È rimasta solo la «carcassa» del bus di Actv che ieri mattina è andato in fiamme a Sottomarina di Chioggia a causa di un problema al motore. Il mezzo era partito da poco ed era diretto a Venezia. A bordo, una cinquantina di persone che hanno assistito alle operazioni di spegnimento da lontano, in attesa dell’arrivo del mezzo sostitutivo. L’incendio ha avuto origine da un probabile problema tecnico quando il veicolo stava percorrendo viale Mediterraneo. L’intuito dei passeggeri, unito alla prontezza del dipendente di Actv, ha consentito di evitare una tragedia.
I primi ad avvertire il forte odore di bruciato sono stati i cittadini che erano seduti nella parte posteriore e che hanno raggiunto l’autista per comunicargli che qualcosa non andava. Il conducente, a quel punto, come previsto in questi casi, ha immediatamente frenato e accostato. Una volta che si è accorto del principio d’incendio ha provveduto a far scendere i passeggeri uno a uno. Si è accertato che tra i sedili non ci fosse più nessuno e ha chiamato i vigili del fuoco che, vista la situazione, hanno mandato sul posto due squadre dal distaccamento locale. Ci è voluto molto tempo per avere la meglio sulle fiamme che, con il passare dei minuti, si sono estese a tutto il mezzo, avvolgendolo.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi del caso. Il mezzo è stato portato nel deposito, dove sarà oggetto di verifiche per comprendere che cosa possa avera originato l’incendio. Anche perché il veicolo, che è stato costruito nel 2010, era stato revisionato.