Electrolux, crescono i volumi per il 2018 E Susegana sospende la solidarietà

SUSEGANA (TREVISO) Gli ordini sembrano andare meglio del previsto ed Electrolux si aspetta, per la fine del 2018, di poter vendere 785 mila frigoriferi prodotti nello stabilimento di Susegana contro i 750 mila stimati in un primo tempo. Dunque il regime di contratto di solidarietà, che sarebbe scaduto il 31 marzo, è stato sospeso per un mese, al fine di recuperare la possibilità di utilizzare l’ammortizzatore sociale a fine anno. Nel frattempo, potrebbero essere osservate 56 ore di flessibilità positiva nei mesi estivi, da recuperare, in caso di necessità, a fine anno (in caso contrario vi sarà una conversione in straordinario).

Sono questi i punti sui quali l’azienda e le organizzazioni sindacali hanno individuato un’intesa, ieri a Mestre, nel corso di una direzione nazionale in cui è stata toccata la situazione di tutte e quattro le sedi italiane. Se la previsione per il 2018 si rivelasse corretta, insomma, il maggior carico di lavoro potrebbe essere gestito attraverso questi due strumenti, al netto del via libera che sarà chiesto ai lavoratori nell’assemblea fissata per domani. Un altro effetto connesso è la possibilità di congelare il ricorso alla solidarietà nel reparto «preassiemi», in cui operano 42 persone con ridotte capacità lavorative. A Susegana resta in sospeso la questione del mancato rinnovo delle Rsu, in attesa del pronunciamento del giudice del lavoro sul caso del delegato licenziato Augustin Breda.