Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ora Burian porta la neve Trenitalia dimezza i regionali
Il grande freddo Il piano sicurezza per le strade
Anche in Veneto arrivano le nevicate. A Venezia un giorno d’anticipo, VENEZIA ieri: cinque centimetri che hanno imbiancato la laguna. Oggi scatta l’allerta. Piano anti-ghiaccio per le strade. In alcuni comuni, come a Chioggia, scuole chiuse. Trenitalia dimezza i regionali.
Pupazzi di neve in piazza San Marco e nel resto del Veneto solo freddo. La tanto attesa nevicata a Venezia è arrivata con 24 ore di anticipo sul resto della regione e perfino su gran parte di Mestre. I primi fiocchi hanno iniziato a cadere martedì sera, alle 23 e la laguna si è imbiancata, la sabbia della spiaggia è diventata come un campo da sci mentre la terraferma è rimasta all’asciutto, fatto salvo le zone a ridosso della lagunare: ha nevicato al parco di San Giuliano, a Campalto e Tessera e qualche fiocco si è spinto fino a Bissuola. Un caso isolato in tutta la regione, dove la neve è prevista per oggi.
Il Piano neve del Comune di Venezia era già scattato, fondamenta, ponti, i campi e le calli principali erano state salate. I disagi, però, non sono mancati, per esempio per centinaia di pendolari in coda ieri mattina sul ponte di Calatrava, dove era percorribile solo la corsia centrale. Al pronto soccorso dell’ospedale civile di Venezia almeno una decina di persone si è presentata con traumi e caviglie slogate (una frattura anche) per le scivolate.
Per limitare i problemi, ieri mattina, Veritas ha spostato tutto il personale - più di 180 operatori in turno - allo «spazzamento» della città d’acqua, altre 50 persone hanno lavorato, pulendo rive, ponti e calli e spargendo sale, fino alle 21. Oggi si replica, con un disagio in più: l’acqua alta. Alle 10 è previsto un primo picco di 85 centimetri e alle 23 un secondo di 105 e, con la neve, non è possibile sistemare le passerelle.
Oggi tutta la regione, secondo i metereologi, sarà messa a dura prova dalla morsa del maltempo. In tutta la Città metropolitana le scuole restano aperte,fatta eccezione per i Comuni più meridionali della provincia, Chioggia, Cavarzere e Cona dove i sindaci hanno deciso di tenere chiusi gli istituti. Molti alunni usufruiscono del servizio di scuolabus e si temevano eccessivi disagi negli spostamenti.
Ieri la Prefettura di Venezia ha riunito il Comitato operativo per la viabilità per valutare gli interventi da mettere in campo a fronte dell’avviso di Arpav che, già alle 12.30 di ieri, confermava che oggi, dalle prime ore della mattinata, inizierà a nevicare, prima con precipitazioni deboli e dal pomeriggio più intense. Contro il rischio di incidenti (già ieri qualche auto è uscita di strada e a Campalto, per il ghiaccio, un’utilitaria ha tamponato un camion), Anas ha stabilito che per percorrere le statali Romea, Triestina e Piovese sono necessarie le gomme termiche o da neve, in alternativa le catene a bordo del mezzo. «Consigliamo di non mettersi in viaggio se non per reali necessità e usare comunque la massima prudenza», avverte la Prefettura. Aggiungono i Comuni del Veneziano: «Usate i mezzi pubblici». Cav e Autovie Venete si sono organizzate per limitare i disagi su Passante di Mestre, Tangenziale e autostrada che collega Mestre a Trieste, mettendo in campo svariati mezzi spargisale per evitare la formazione del ghiaccio, innaffiatrici per sciogliere la neve e lame sgombraneve pronte a intervenire in tempi rapidi.
Per chi deve spostarsi in treno potrebbe esserci qualche disagio: ieri i tecnici di Trenitalia si sono riuniti e hanno deciso di eliminare i collegamenti a rischio. «I servizi regionali saranno ridotti del 50 per cento - spiega Trenitalia - Invitiamo i viaggiatori ad informarsi attraverso il sito fsnews.it e sui nostri social network». Saranno regolari i treni per Roma ma sono stati cancellati il Freccia delle 14.35 da Venezia per Napoli, quelli per Milano delle 7.20 e 10.50 e non arriveranno in Veneto i convogli che alle 7.15 e alle 17.45 partono dal capoluogo meneghino.
La neve non è tuttavia solo disagi e disservizi e ieri adulti e bambini, a Venezia, si sono divertiti tra palle e pupazzi di neve come non accadeva da tempo. In campo San Giovanni e Paolo è anche apparso uno sciatore che gli sci da fondo ha pattinato per le calli. Piazza San Marco era più romantica che mai: ne sa qualcosa la coppia cinese che si è sposata in città e ha attraversato il salotto buono in abiti nuziali. Grazie alle neve, il freddo è diminuito, ieri la minima è stata meno 2 in piena notte e oggi alle 4 si sono raggiunti i meno 3.