Aggrediti e investiti scoppia la rissa per la «ronda» di Corò

Fermati Coppia di uomini fermata da una pattuglia della polizia

Sono stati presi a pugni, investiti con una bicicletta e colpiti con un lucchetto. Ennesima aggressione, ieri sera, ai danni del presidente del Comitato Marco Polo a difesa del cittadino Luigi Corò, vittima di un agguato insieme a Giacomo Pelegatti, anche lui membro dell’associazione. Corò e Pelegatti stavano camminando in via Cappuccina quando due uomini li hanno avvicinati e aggrediti. «Ci hanno colpito con dei pugni, uno dei due mi è venuto addosso con la bici — spiega Corò —. Giacomo è stato colpito con il lucchetto della bicicletta». Nessuno dei due ha riportato gravi conseguenze, ma ieri sera entrambi dopo aver parlato con la polizia sono andati a farsi medicare al pronto soccorso. Ad aggredirli, una coppia di uomini (forse tossicodipendenti) di carnagione bianca, fermata poco dopo dagli agenti della questura, una pattuglia infatti stava transitando in zona al momento dell’aggressione. «Hanno continuato a minacciarci anche davanti agli agenti — spiega Corò —. Sono le stesse persone che avevamo visto un paio di giorni fa entrare di sera nel parco di via Tasso». Quella di ieri, per il presidente del comitato, è un’aggressione premeditata. «C’è un ordine “dall’alto” di colpirci — sostiene —. Ma non mi fermerò, andrò avanti a denunciare quello che accade». Corò era già stato aggredito alcune settimane fa da un gruppo di nigeriani in via Trento. In quell’occasione alcuni pusher lo avevano accerchiato e colpito a una spalla per poi derubarlo del cellulare, lo strumento di cui si serve per filmare episodi di violenza e spaccio nelle zone calde della città.