Nove anni di violenze minacce e stalking ex marito condannato

Abusi Condanna to anche un 50enne per minacce ai genitori

Insulti, umiliazioni, minacce di morte anche davanti ai figli. «Uccido te, loro e poi mi tolgo la vita», le diceva. E poi, ancora, la pedinava al lavoro e l’ha costretta a cancellare i suoi profili da tutti i social network, le ha rotto il cellulare e, in un’occasione, l’ha presa per il collo: «Ti tolgo gli occhi e ti uccido», le ha detto. E ancora: ha minacciato di uccidere chiunque avesse incontrato con lei. Un’altra volta l’ha spinta contro il muro e l’ha costretta a subire due rapporti sessuali altrimenti avrebbe «lanciato il figlio minore dalla finestra».

A.Z., 38enne di Jesolo, ieri mattina è stato condannato a tre anni e sei mesi di carcere. Il gup del tribunale di Venezia con la sua decisione ha confermato entrambe le accuse: violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti dell’allora moglie dell’imputato. L’incubo per la donna, di Cavallino, è cominciato nel 2008 e si è concluso la scorsa estate, quando è stata emessa una misura cautelare nei confronti dell’imputato.

E, come lui, ieri mattina è stato condannato anche L.P., 50enne di Salzano accusato di maltrattamenti nei confronti degli anziani genitori. L’uomo, dipendente dal gioco d’azzardo, pretendeva denaro da mamma e papà ed è arrivato ad aggredirli. «Se non mi date i soldi vi ammazzo» è una delle minacce pronunciate insieme a «ti taglio la gola» o a «pensa per te che avrai bisogno di una cassa da morto». In qualche occasione li avrebbe anche presi a schiaffi. Il 50enne ha un divieto di avvicinamento ai genitori che, nel frattempo, hanno rimesso la querela. Ora dovrà scontare due anni e quattro mesi di carcere.