Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
WinteRace al via Auto storiche, sprint da Cortina
La gara oggi e domani, 70 equipaggi sui passi dolomitici
Èla Bentley 3 litri Speed del 1925 di Luca Patron la vettura più antica ai nastri di partenza della WinteRace, gara di regolarità per auto storiche che oggi e domani vedrà sfidarsi settanta equipaggi sui passi dolomitici tra Veneto, Alto Adige ed Austria. La sesta edizione della gara che darà il via al primo «Trofeo Superclassiche Cup 2018» indetto da ACISport, prevede 72 prove cronometrate suddivise in 60 prove con rilevamento a fotocellula, e 6 prove di media, con rilevamento manuale al decimo secondo, su strade aperte: un percorso di oltre 400 km in due tappe diurne con partenza e arrivo a Cortina d’Ampezzo. E per il terzo anno consecutivo alla gara viene abbinata la Porsche WinteRace, dedicata a un massimo di 30 vetture della Casa di Stoccarda storiche ( dal 1977 al 1990) e moderne (dal 1991 ad oggi) che partiranno in coda alla gara con classifica dedicata. «Le prove della WinteRace sono molto tecniche – spiega il direttore di gara Stefano Torcellan - e il tipo di tracciato molto innevato di questa edizione richiederà da parte dei concorrenti una spiccata abilità nella guida e nei passaggi cronometrici». La prima tappa vede le vetture lasciare Cortina per proseguire in direzione Dobbiaco, oltrepassare San Candido e valicare il confine con l’Austria. Dopo una pausa presso la Loacker, partner dell’evento, le auto raggiungeranno il centro storico di Lienz per ripartire alla volta di Sankt Jakob verso Sillian e rientrare in Italia attraverso Misurina. Molto impegnativa la seconda tappa, con un road book che prevede l’attraversamento di 5 passi dolomitici: Falzarego, Valparola, Gardena, Campolongo e Giau, con sfilata nel centro storico di Bressanone in Piazza Duomo. «Abbiamo già predisposto dei percorsi alternativi per il sabato in caso di chiusura dei passi Falzarego e Gardena per troppa neve», spiega Rossella Labate di Alte Sfere, organizzatrice dell’evento. «Le condizioni meteorologiche rendono ancora più bella ed emozionante la gara - dice ancora Rossella Labate - ma hanno purtroppo impedito la partecipazione di alcuni equipaggi del centro Italia, costretti a rinunciare proprio il giorno delle verifiche». «Aumentano invece i giovani- dice Rossella Labate - che dimostrano sempre maggiore interesse ed entusiasmo nei confronti delle auto d’epoca».
L’edizione 2018 della WinteRace vede aumentare del venti per cento i «millennials» iscritti rispetto allo scorso anno, dato che conferma la nuova tendenza delle gare di auto d’epoca non più appannaggio degli over 50. Oltre alla la Bentley 3 Litre di Luca Patron e Massimo Casale, sono sei le vetture anteguerra ai nastri di partenza oggi alle 9 da Corso Italia, nel centro di Cortina, tra cui le Lancia Aprila del 1937 di Sisti-Gualandi e Sala-Zanetti, la Fiat 508C del 1937 dei giovanissimi Gaggioli-Pierini, la Lancia Aprilia del 1938 dell’equipaggio Canè-Galliani, vincitore della scorsa edizione, e quelle del 1939 di Salvinelli-Ceccardi e di Fontanella-Covelli. Un lingotto d’oro da 100 grammi messo in palio dagli organizzatori attende il vincitore, e tra i premi più ambiti anche un cronografo di Girard-Perregaux, che verrà assegnato ad un equipaggio «emergente».