Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia, nuovo esame a Carpi ma resta l’incognita del rinvio
I lagunari oggi al Cabassi ma si deciderà se giocare dopo una verifica alle 12. Inzaghi: «Siamo protagonisti di una stagione straordinaria»
VENEZIA Un occhio all’infermeria, dove c’è solo Marcello Falzerano in attesa di tornare a pieno regime, un altro rivolto invece al cielo.
Perché ieri pomeriggio dall’Emilia arrivavano notizie preoccupanti su Carpi-Venezia, vista la nuova fitta nevicata che dall’ora di pranzo in poi si era abbattuta su tutta l’Emilia. E così anche la partita del Cabassi qualche rischio lo presenta. Le notizie che filtravano erano in un primo tempo abbastanza rassicuranti, tuttavia la certezza che si giochi alle 17,30 non c’è: oggi verso mezzogiorno ci sarà un sopralluogo per verificare le condizioni del campo e l’eventuale presenza di ghiaccio sugli spalti e solo dopo la verifica si deciderà se giocare o meno. Sono quasi 200 i tifosi arancioneroverdi che oggi, salvo notizie in senso contrario dell’ultima ora, partiranno per coltivare un sogno, quello della promozione in serie A del Venezia, un traguardo che (se raggiunto) avrebbe dell’incredibile considerando che due anni fa si era ripartiti dalla serie D. «Questa squadra non mi ha mai deluso — sottolinea il tecnico Filippo Inzaghi — spero che non diventi tutto “normale” quello che abbiamo fatto. Siamo protagonisti di qualcosa di incredibile, possiamo diventare i rompiscatole di questa serie B e probabilmente lo abbiamo già fatto, riuscendo nell’obiettivo. Ci siamo allenati poco e male in questi ultimi giorni, ma è un problema comune di tutte le squadre vista la neve che è caduta. Abbiamo però il vantaggio di giocare domenica anziché sabato, questo sarà sicuramente un aspetto che ci può aiutare. Sono felice che tutti ora parlino di noi, significa che il nostro lavoro è stato notato e compresa la portata dei traguardi che stiamo raggiungendo».
Ieri Antonio Calabro ha tessuto parole di elogio per il Venezia. «E’ una squadra davvero ben messa in campo — spiega l’allenatore del Carpi — che sa difendersi, ma sa anche ripartire e rendersi pericolosa con tutti gli uomini della formazione che scende in campo, non soltanto con gli attaccanti. Abbiamo preparato la partita basandoci su questi aspetti, che fanno del Venezia una delle mine vaganti della categoria. Nutriamo grande rispetto per il Venezia». La rosa arancioneroverde è praticamente al completo, se si eccettua Marcello Falzerano, che ha accusato problemi muscolari a Parma e che tornerà a disposizione per la partita casalinga con l’Ascoli. Sono previsti i rientri dal
In campo Al rientro Geijo, Modolo e Garofalo, ballottaggio a destra tra Bruscagin e Frey, out Falzerano
primo minuto di Geijo, Garofalo e Modolo, l’unico ballottaggio sembra essere sulla fascia destra fra Frey e Bruscagin. Nel frattempo vanno segnalati ulteriori progressi nel lavoro del responsabile del settore giovanile arancioneroverde Mattia Collauto, da venerdì a Pirano (Slovenia) con Fabiano Speggiorin. Il tour di Collauto si arricchisce di un nuovo faccia a faccia prestigioso, visto che l’ex centrocampista del Venezia, oggi solido punto di riferimento dirigenziale, ha incontrato il mito Robert Prosinecki. Ex centrocampista di Stella Rossa, Real Madrid e Barcellona, oltre che della nazionale Croata, oggi Prosinecki è il ct della Nazionale della Bosnia, quella di Dzeko e Pijanic.
A maggio Collauto assisterà, ospite proprio di Prosinecki, alla sfida tra la sua Nazionale e il Montenegro, in programma a Sarajevo.