Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Sedicenne torna a casa da scuola e muore dopo pranzo
Il ragazzino è crollato a terra in camera: di recente faceva fatica a respirare. Il pm: autopsia
VIGONOVO Era iniziata come una giornata normale: si era svegliato presto, era andato a scuola e, al suo rientro, aveva pranzato insieme ai genitori come faceva sempre. Già da qualche ora, però, si lamentava: gli sembrava di non riuscire a respirare bene. Poco dopo pranzo, mentre era nella sua camera da letto, si è sentito male ed è crollato a terra. La mamma e il papà lo hanno trovato riverso sul pavimento, ormai privo di sensi e, quando sono arrivati i soccorritori, non c’era già più niente da fare. La procura di Venezia ha disposto l’autopsia per la morte di un ragazzino di appena 16 anni. Il giovane è stato stroncato da un malore ieri nel primo pomeriggio nella casa in cui vive insieme ai genitori, di origine magrebina, a Vigonovo. Il 16enne aveva pranzato da poco e, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che non si sentisse bene da un po’.
Dagli elementi raccolti finora dagli investigatori, pare che l’adolescente facesse fatica a respirare. Un aspetto, questo, che dovrà essere approfondito. È possibile, infatti, che il 16enne soffrisse di qualche disturbo legato alle vie respiratorie ma anche su questo sono in corso delle verifiche. Una volta finito di mangiare, il ragazzino è andato nella sua camera. È proprio qui, sul pavimento, che i genitori lo hanno trovato poco più tardi. Non è chiaro se il giovane sia riuscito a chiedere aiuto o se i suoi familiari si siano accorti solo dopo per la sua prolungata assenza.
Quando sono entrati e hanno visto che non respirava hanno chiamato il 118 intervenuto prontamente. Agli operatori del Suem, però, non è rimasto altro che constatare il decesso del giovane, ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato inutile. L’esito degli accertamenti dei carabinieri, arrivati poco dopo l’allarme, fa pensare che la morte del 16enne sia dovuta a cause naturali. Un malore che ha stroncato il giovane all’improvviso. Per averne la certezza, però, si dovrà aspettare l’esito dell’esame autoptico, che è in programma nei prossimi giorni.