Reyer, la prima sfida in Europe Cup Tucci: «Obiettivi? Arrivare in fondo»

Al Taliercio (20,30) con l’Egis Kormend: «Coppa minore? Non è così»

VENEZIA Inizia questa sera l’avventura dell’umana Reyer in Fiba Europe Cup. «Una competizione a cui teniamo molto. E faremo di tutto per arrivare fino in fondo», afferma alla vigilia Gianluca Tucci, l’assistant coach di Walter De Raffaele.

Al Taliercio stasera (ore 20,30) arrivano gli ungheresi dell’Egis Kormend, squadra di vertice in patria, che finora in Europe Cup ha vinto sette partite su dodici. «E’ una prima volta, contro una squadra che non conosciamo affatto. E questa sarà una difficoltà per noi — mette in guardia il tecnico reyerino — sarà importante traferire le informazioni giuste ai nostri giocatori. Sappiamo che è una squadra con giocatori importanti, sicuramente gli stranieri sono i punti di forza. Penso al talento degli americani, Wright e Dillard, così come a Davis che è un all around, un’ala forte di grande energia. Ma nel roster — aggiunge Tucci — ci sono anche dei giocatori locali importanti. Ad esempio Ferencz è un tiratore dalla distanza molto costante». Scesi dalla Champions League, gli orogranata ora si giocano le proprie chance europee in questa coppa che prevede gare di andata e ritorno dagli ottavi fino alla finale. «Si gioca sugli ottanta minuti — dice Tucci — come se ora giocassimo solo il primo tempo. Dovremo spendere bene le nostre energie, ma senza risparmiare nulla. Sarà importante capire cosa funziona e cosa no, dovremo essere abili a correggere le cose in corsa».

Con la partita di andata al Taliercio e lo svantaggio di giocarsi il ritorno in trasferta, sarebbe importante conquistare stasera una vittoria, meglio se con un buon margine, per ipotecare il passaggio ai quarti di finale. «E’ un torneo che vogliamo giocarci fino in fondo. Cambia poco il fatto di aver cambiato competizione, lo spirito della coppa è il medesimo. Quando abbiamo iniziato la Champions League sapevamo che potevamo finire in Europe Cup, l’avevamo messo nel conto, ma non sono d’accordo con chi sminuisce l’importanza di questa coppa», aggiunge Tucci pur sapendo che l’ambizione era però quella di bissare le Final Four di Champions come lo scorso anno. La Reyer arriva all’appuntamento sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria di domenica sulla Virtus Bologna, dopo aver tirato il fiato per due settimane grazie alla pausa seguita alla Coppa Italia. Ora però il ritmo torna ad impennarsi per il doppio impegno di coppa e campionato. «E’ sicuramente dispendioso sul piano delle energie fisiche e mentali, ma è anche allenante per noi in vista dei play off di campionato. Ma – sottolinea Tucci – non guardiamo troppo in là. Ora pensiamo ad affrontare una partita per volta».

La squadra si presenta all’appuntamento sostamzialmente al completo. «Ci sono i soliti acciacchi che seguono una partita giocata intensamente come quella con Bologna, ma è tutto nella norma. Stiamo recuperando anche Ress, che nel periodo di sosta aveva avuto qualche problemino ma ora — chiude l’assistente reyerino — sta tornando in forma». Tempo di Europa anche per la squadra femminile, in campo domani al Taliercio (ore 19) per i quarti di finale di Eurocup. Le orogranata affrontano le turche del Mersin, battute all’andata per 73-79: avranno dunque un «tesoretto» di 6 punti da far valere in questa sfida di ritorno, che potrebbe schiudere le porte a una storica semifinale europea.

Sul parquet Squadra al completo per coach Walter De Raffaele dopo la sfida con la Virtus Bologna

In campo Gli orogranata al Taliercio per iniziare il cammino in Europe Cup