Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Be Comics!» A Padova il mondo del fumetto
A Padova il festival della «cultura pop»: incontri, convegni e mostra mercato. Tra le novità un’area giochi alla Fiera Un’esposizione dedicata alle «fantavisioni» di Milo Manara
Maestri e promesse, conferme e scoperte. Prende il via, questa sera, la seconda edizione di Be Comics! con l’inaugurazione delle mostre dedicate alle Nona Arte allestite nella galleria del centro culturale San Gaetano di Padova (inaugurazione ore 18.30). In questi spazi oggi saranno ufficialmente aperte sei mostra, una per sala, del «Festival internazionali del fumetto, del gioco e della cultura pop» che vivrà il weekend più intenso dal 23 al 25 marzo, quando il centro di via Altinate ospiterà anche editori, incontri, convegni, mostra mercato e disegnatori.
Novità di quest’anno sarà l’area games alla Fiera di Padova che per i tre giorni accoglierà giochi da tavoli, virtuali e novità per le consolle. Tornando al San Gaetano, la scelta dell’organizzatore Arcadia Arte è stata quella di dedicare a ogni sala della galleria espositiva una mostra specifica. La prima, visto il lignaggio dell’artista, è quella di Milo Manara, il maestro veronese che negli ultimi cinquant’anni ha ridisegnato i canoni estetici nel fumetto. Per lui il direttore artistico della rassegna Matteo Stefanelli ha voluto la mostra «Manara fantavisioni» scovando tavole e illustrazioni che riguardassero il rapporto dell’artista con la fantascienza e il fantastico. Nella sala allestita con l’opera di Manara si possono ammirare una quarantina di originali: tavole tratte dalla serie di Giuseppe Bergman da H.P. e Giuseppe Bergman del ‘78, fino all’Odissea di Bergman del 2004 e a Sognare forse… del’88. Si spazia poi da Fuga da Piranesi del 2002, fino ai bozzetti e studi di personaggi per il progetto cinematografico del remake di Barbarella (mai realizzato) e le recenti illustrazioni per riviste francesi che ritraggono Rey della nuova saga di Star Wars e Daenerys Targaryen del Trono di Spade.
A Manuele Fior, autore del manifesto di Be Comics! 2018, è riservata una doppia mostra. «Le femmine fantastiche» è dedicata alle diverse donne raccontate dai fumetti del disegnatore di Cesena (laureato in architettura a Venezia), compresa la protagonista del prossimo Celestia, mentre Mercurio Loi cover art raccoglie dodici copertine dipinte dall’artista per la nuova serie di Bonelli Editore.
«Dall’horror alla Marvelvisione» è l’indicazione del percorso dello spagnolo Gabriel Walta, che dopo aver tradotto in grafica gli incubi di Clive Barker e RL Stine, ha prestato il suo caratteristico segno anche ad alcune serie Marvel. Più interessante è l’anteprima dedicata alle nuove storie del cult Il Corvo di James O’Barr che tornerà con una miniserie dark e italianissima per Edizioni BD firmata da artisti come Werther Dell’Edera e Matteo Scalera (su sceneggiatura di Roberto Recchioni).
L’ultima sala della galleria ospita La crepa, opera che unisce grafica e immagini del fotografo Carlos Spottorno. Dal 23 marzo, nel ballatoio del San Gaetano, si aggiungerà anche la mostra Roboto – Giganti d’acciaio dedicato all’immaginario dei robottoni giapponesi di Go Nagai & Co. con «cel» degli anime di Goldrake, Mazinga, Daitarn 3, Gundam, Daltanius, Voltus 5 e tanti altri. Fuori sede, all’orto botanico patavino, oggi si inaugurerà la mostra Piccole storie di animali e altri colori di Federico Bertolucci.