Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Umana, l’Europa con il brivido
Al Taliercio una tripla con fallo di Carangelo spedisce le reyerine in semifinale nell’Eurocup: sconfitta con il sorriso. In Fiba Cup i maschi già proiettati ai quarti
VENEZIA Brividi al Taliercio. Una rocambolesca tripla di Deborah Carangelo con libero aggiuntivo a 2 secondi dal termine regala alle ragazze dell’Umana Reyer una storica semifinale di Eurocup.
Una sconfitta quanto mai agrodolce (60-65) quella subita al Taliercio dalle turche del Mersin, che schiude le porte della semifinale solo grazie alla vittoria conquistata la settimana scorsa in Turchia (7379). Un gruzzolo evidentemente non così cospicuo, tanto che a pochi secondi dal termine, sul +9 (56-65) sembrava che dovessero essere le turche a staccare il pass per la semifinale. E in più di un’occasione le ragazze del Mersin erano riuscite ad azzerare il +6 reyerino, giocando quasi tutto il match in vantaggio, nonostante la buona la partenza delle orogranata: 6-0 il primo break, diventato 11-3 con il canestro di Walker. Poi però la squadra avversaria risale fino a chiudere il primo quarto sul 13-12. Nella seconda frazione, dopo una serie di batti e ribatti, le turche guidate da Hartley e Murphy arrivano ad azzerare il gap sul 25-31 al 19’. Proprio nell’ultimo minuto le orogranata accorciano, andando al riposo sul 29-31.
Il terzo periodo inizia con Walker che impatta, ma poi sono di nuovo le turche a portarsi avanti fino ad un pericoloso 31-39, che significherebbe qualificazione per loro. La reazione arriva con Williams e De Pretto, con l’americana a firmare il canestro del sorpasso (40-39). La frazione si chiude sul 42-43. E le turche spingono ancora, arrivando di nuovo a +7 (46-53 a 5’ dal termine). Il finale è tesissimo, nessuno segna più. Sblocca Williams con canestro e libero per il 49-54, mentre Thomas sbaglia a ripetizione dalla lunetta. De Pretto accorcia a 51-55 e Williams mette la trisce pla del -1 a 2’ dal termine. Mersin risponde con due triple di Murphy che gelano il Taliercio: è 54-61 a 55’’. Williams fallisce dalla lunga, mentre Thomas dalla lunetta ne mette uno: 54-62. Risponde De Pretto ed è di nuovo -6, ma le turche rispondono e, sul 56-65, vedono ad un passo la semifinale. L’ultima azione reyerina porta Walker a tentare la tripla dall’angolo, ma dall’errore nasce il tiro capolavoro di Carangelo, che subi- anche il fallo e manda le reyerine in semifinale. Non ci saranno Final four, si giocherà sul doppio confronto, andata e ritorno.
Stessa formula anche per la Fiba Europe Cup, che vede la squadra maschile impegnata nel Round16 che decreterà le otto squadre che parteciperanno ai quarti di finale. Per la Reyer la vittoria sugli ungheresi dell’Egis Kormend per 8351 costituisce una bella ipoteca da far valere nella sfida di ritorno, in programma mercoledì prossimo in Ungheria. «E’ stata una bella vittoria perché da parte di tutti i dodici giocatori c’è stata grande intensità, soprattutto difensiva — commenta coach Walter De Raffaele — l’intensità si è poi tradotta in tante situazione di contropiede e ritmi alti in attacco, che era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati alla vigilia. Un altro obiettivo — aggiunge De Raffaele — era dare spazio a quei giocatori che negli ultimi tempi avevano giocato di meno». Con 32 punti di vantaggio la Reyer può dormire sonni tranquilli, in vista della gara di ritorno. «Sicuramente — conferma il tecnico reyerino — questo è davvero un buon margine. Ma giocheremo per fare la partita, sarebbe un errore andare lì solo per gestire il vantaggio».
Il torneo Semifinali e anche eventuale finale saranno sempre su andata e ritorno