Reyer, prova del nove con Cantù

Partita ricca di insidie, De Raffaele: «È avversario di qualità». Esordio per Sosa

VENEZIA Tempo di big match per l’Umana Reyer che stasera (ore 19) ospita al Taliercio la Red October Cantù, autentica «ammazzagrandi». «Ha battuto in Coppa Italia Milano, mentre in campionato due giornate fa ha sconfitto Avellino», ricorda coach Walter De Raffaele che proprio oggi festeggia la panchina numero 150 in serie A.

Nonostante i problemi societari che la stanno affliggendo da inizio stagione, la squadra guidata da coach Marco Sodini sta raccogliendo grandi soddisfazioni ed è in piena corsa per un posto nei playoff. «Cantù — sottolinea De Raffaele — è riuscita a tenere fuori tutti i problemi e a fare squadra, trovando una coesione e un equilibrio importanti, all’interno di un team che secondo me è di grande talento individuale. E’ la squadra che in campionato segna più punti di tutte, tra le prime anche per numero di assist». Con una media di 87,7 punti a partita la Red October è prima in classifica per punti segnati ed è emblematica l’ultima vittoria su Pistoia: 106 punti realizzati, suddivisi per sette giocatori in doppia cifra, un dato questo da record in questa stagione visto che finora nessuna squadra ci era ancora riuscita. «Sicuramente Culpepper e Smith sono le due guardie di punta, ma non dimenticherei Chappel e poi Burns che conosciamo tutti». Di recente, inoltre, ha aggiunto Ellis Perry, ala Usa, proveniente dal campionato australiano che già nelle prime due partite disputato ha fatto vedere ottime cose.

«Credo — aggiunge il tecnico reyerino — che sarà una partita atletica, ma anche atipica, perché Cantù gioca spesso con quintetti piccoli con Chappel che arriva a giocare da 4. Sotto questo aspetto credo che vedremo quintetti molto diversi. Cantù è una squadra che gioca di grande energia ed è in fiducia. Sicuramente sarà una partita difficile, contro una squadra di qualità». La Reyer potrà far esordire Edgar Sosa, l’ultimo acquisto orogranata, arrivato a metà settimana, ma potrebbe fare i conti con l’assenza di Bramos. «La situazione non è idilliaca. Abbiamo Bramos che è rimasto fermo per una piccola contrattura e sarà da valutare», spiega il tecnico reyerino. Ci sarà invece Marquez Haynes, che a inizio settimana era volato negli Usa per un problema familiare. Ieri il play reyerino è rientrato in città e dunque oggi potrà essere in campo.

«In queste occasioni — commenta De Raffaele — il lavoro conta poco. Ci sono cose della vita che valgono molto di più. Noi gli siamo vicini». Gli orogranata in campionato stanno attraversando un buon momento, con cinque vittorie consecutive e anche l’avventura in Europe Cup è partita bene con l’accesso ai quarti di finale.

Reyer Oggi c’è la sfida con Cantù