Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, sfida europea al Taliercio
Orogranata con i russi del Novgorod. Tucci: «Squadra fisica, ci serve intensità»
VICENZA «La nostra intensità per pareggiare la loro forza fisica». È questa la chiave individuata dallo staff tecnico dell’Umana Reyer per la sfida di questa sera al Taliercio (ore 20.30) contro i russi del Nizhny Novgorod. Sfida dove il coefficiente di difficoltà sicuramente sale rispetto al turno precedente.
Nel turno di andata dei quarti di finale di Europe Cup, gli orogranata dovranno provare a mettere a segno una vittoria pesante, con un buon margine nel punteggio, per poter andare in Russia la settimana prossima con un minimo di tranquillità. «Avendo noi il primo turno in casa dovremo mettere in campo tutto, sul piano tattico, tecnico e di energia — avverte coach Gianluca Tucci, vice di De Raffaele — Novgorod è però una squadra che gioca con la stessa forza e intensità sia in casa che fuori, lo abbiamo visto nelle due sfide che hanno disputato contro i ciprioti». Un osso duro per la Reyer, un avversario particolarmente temibile sotto i tabelloni. «Hanno un trio di lunghi molto importanti, con forza fisica e buone doti realizzative. Penso a Veremeenko, Jelovac, Gubanov, sono giocatori molto interessanti e pericolosi. Gran parte della nostra difesa sarà incentrata sul limitare questi tre giocatori. Ma — prosegue Tucci — anche nei ruoli di guardia e ala piccola Novgorod ha giocatori dalle caratteristiche importanti. Dovremo riuscire a pareggiare la loro maggiore forza fisica con la nostra intensità. Abbiamo grande rispetto per questa formazione».
Dopo la vittoria di domenica su Cantù, gli orogranata fortunatamente non hanno accusato particolari strascichi di natura fisica. E il fatto di aver vinto con un largo punteggio ha consentito allo staff tecnico di ruotare tutti, risparmiando le energie di chi di solito sta in campo di più. Stasera non potrà esserci comunque Sosa, tesserato troppo tardi per essere ammesso alla competizione europea, e dunque rientrerà nei dodici Johnson, che ultimamente ha guardato le partite dalla tribuna. «DJ è un grande professionista, si sta allenando molto bene e c’è tutta la sua disponibilità a dare il suo contributo ogni volta venga chiamato. La forza di una squadra — sottolinea Tucci — sta proprio nel fatto che ciascun singolo si rende utile alla squadra, dando il massimo non appena scende in campo. E’ questo il “quid” che ci potrà dare qualcosa in più, in Coppa così come in campionato». Stasera in ogni caso sarà fondamentale iniziare a tutta fin dai primi minuti e cercare, se possibile, di vincere con un buon margine di vantaggio da far fruttare poi nella gara di ritorno prevista in Russia la settimana prossima e staccare il «pass» per la semifinale. «Sappiamo già che al ritorno dovremo fare i conti con il fattore campo dalla loro e soprattutto con alcune difficoltà logistiche, legate alle distanze tra albergo e palasport. Stiamo già organizzando gli spostamenti, per capire quando potremo allenarci. Ma ora — chiude il vice di coach De Raffaele — siamo concentrati sulla sfida del Taliercio, che non sarà facile».
Anche per la squadra femminile è tempo di Europa, con la prima semifinale di Eurocup. Impegno in trasferta per le orogranata, che domani saranno in Turchia per la sfida contro l’Hatay Antakya (ore 18), mentre potranno contare sulla gara di ritorno in casa la settimana successiva.