Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Lite sul tram, due italiani aggrediscono dei bengalesi
La rissa continua in via Cappuccina: intervengono i vigili, feriti all’ospedale. Ipotesi baby gang
MESTRE Gli ha pestato un piede inavvertitamente e questo è bastato a mandare il giovane su tutte le furie tanto da scagliarsi contro di lui, i suoi a mici e prenderli a pugni. Tre bengalesi sono finiti all’ospedale dopo essere stati picchiati da un mestrino. L’aggressione risale a martedì pomeriggio in via Cappuccina e riporta alla mente le aggressioni degli anni scorsi da parte di baby gang nei confronti dei commercianti bengalesi tra Mestre e Marghera, sulla quale la polizia locale in queste ore sta cercando di fare luce.
Tutto è cominciato a bordo del tram partito da via Beccaria a Marghera intorno alle 18. Stando a quanto hanno raccontato agli agenti i tre bengalesi, tutti tra i 25 e i 35 anni, l’«innesco» sarebbe stato uno scontro fortuito con uno. Un 22enne della Bissuola con diversi precedenti alle spalle, ha subito reagito, cominciando ad inveire contro il trio di asiatici, tanto da costringerli a scendere dal tram, visto che la situazione si stava surriscaldando. I tre hanno preferito approfittare della prima fermata utile, in via Cappuccina, sperando che il giovane li lasciasse in pace. Invece li ha seguiti insieme all’amico per aggredirli. Nelle vicinanze c’erano i vigili urbani che hanno subito visto ciò che stava accadendo.
Il 22enne stava prendendo a pugni almeno due dei bengalesi che non hanno reagito. Li ha picchiati a sangue, tanto che gli agenti hanno dovuto chiamare un’ambulanza che li accompagnasse al pronto soccorso, dove sono stati medicati. Il giovane aggressore è
Scintilla Lo scontro è iniziato quando uno degli stranieri ha pestato un piede a un giovane
stato fermato non senza difficoltà dagli agenti, che lo hanno ammanettato e accompagnato al comando, dove è stato identificato. Il 22enne è ora indagato per lesioni personali ma la vicenda non si concluderà qui. Gli accertamenti sono ancora in corso, soprattutto per comprendere quale sia la vera origine dell’aggressione. Al momento gli investigatori ritengono prematuro parlare di un collegamento con i pestaggi avvenuti in passato nei confronti dei bengalesi da parte delle baby gang ma non lo escludono. Servirà fare degli approfondimenti per scoprire il vero motivo dell’aggressione.