Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

A piedi in pista dribbla i controlli del Marco Polo

Ha forzato la porta del gate. Multa da 2 mila euro

- di Giacomo Costa

Un uomo a spasso per la pista dell’aeroporto Marco Polo, inseguito dagli operatori portuali. É successo ieri in tarda mattinata a Tessera.

VENEZIA Quando è tornato al gate l’ha trovato chiuso, mentre tutti i suoi compagni di viaggio si stavano già imbarcando sul volo. E così, per non perdere l’aereo, ha pensato bene di inseguirlo – quasi fosse un autobus – superando le porte del varco e camminando lungo la pista di partenza e di atterraggi­o. Ieri pomeriggio personale e viaggiator­i dell’aeroporto Marco Polo hanno assistito ad una scena quasi inverosimi­le quando un 42enne italiano, in partenza per Catania, ha «invaso» lo spazio riservato al personale aeroportua­le, in barba ad ogni procedura di sicurezza e allerta anti terrorisim­o. L’uomo è stato subito raggiunto dai lavoratori di pista, che hanno cercato di fermarlo mentre allertavan­o la polizia di frontiera: ma anche di fronte alle pettorine catarifran­genti e alle auto di servizio che gli tagliavano la strada, l’uomo non ha rallentato il passo, determinat­o a sedersi a bordo del volo pagato.

Solo l’arrivo degli agenti in uniforme ha posto fine alla passeggiat­a fuori programma e il 42enne è stato quindi portato negli uffici della Polaria. L’uomo, di origini siciliane, ha spiegato di dover tornare a casa dopo la visita nel Veneziano, di aver regolarmen­te acquistato un biglietto aereo ma che, dopo essersi assentato brevemente dalla coda al gate, al suo ritorno ha trovato

 ?? L’inseguimen­to ?? L’uomo in pista inseguito dal personale del Marco Polo
L’inseguimen­to L’uomo in pista inseguito dal personale del Marco Polo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy