Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Acqua alta weekend di allerta e polemiche
Pioggia e acqua alta, il maltempo rovina le feste di Pasqua. Le precipitazioni terranno sotto scacco la città fino a sabato e quando dovrebbe tornare il sole, ecco arrivare picchi di marea da record. Le stime però sono ballerine, il Centro maree prevede per questa sera alle 23.30 tra i 115 e i 120 centimetri e 115 per sabato alla stessa ora. Ispra, invece, prevede 100 cm alle 23.10 di oggi a Punta della Salute e per domani sale a 124 alle 23.30.
Di acqua alta parlano anche i siti, da giorni le anticipazioni de IlMeteo.it stanno facendo discutere tra preoccupazioni per i picchi previsti e polemiche sulla serietà, o meno, del lavoro del portale web privato. IlMeteo, da giorni, sostiene che si arriverà a 130, oggi alle 23, che scendo a 120 alla stessa ora di sabato. Lo scorso week end aveva addirittura anticipato una marea da 140 centimetri creando subbuglio. La previsione era basata su modelli matematici e, come spesso accade con il meteo, nell’approssimarsi dell’evento è stata modificata. Ma le polemiche non si sono attenuate tanto che ieri è intervenuto l’assessore regionale alla Protezione civile Giampaolo Bottacin: «Per avere le risposte più attendibili c’è una soluzione molto semplice: utilizzare le previsioni di Arpav, le più precise». Due giorni fa, era stato il Centro maree a segnalare: «Previsioni con sette giorni d’anticipo non sono attendibili». Antonio Sanò, direttore de IlMeteo, difende il proprio operato, «non bisogna demonizzare chi fa ricerca scientifica nel privato, anzi serve dialogo tra pubblico e privato - dice - Noi lavoriamo per creare una cultura meteo e prevenzione, spieghiamo e va spiegato che previsioni di sette giorni sono meno attendibili ma se con così tanto anticipo vedo 140 centimetri, sicuramente succederà qualcosa e i cittadini hanno il tempo di prepararsi». Qualcuno anche di disdire la vacanza prenotata(g.b.)