Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Un viaggio emozionale nel mondo di Casanova
Ha ispirato scrittori e cineasti. E il suo nome a Venezia e nel mondo se lo sono contesi un po’ tutti, in primis ristoranti e hotel. Mancava però un museo su di lui: il primo interamente dedicato alla figura di Giacomo Casanova, verrà inaugurato il 2 aprile, giorno di Pasquetta a Palazzo Pesaro Papafava, con un allestimento multimediale e interattivo che vuole – come racconta il direttore del Casanova Museum Experience, Andrea Cosentino – stravolgere la filosofia del museo tradizionale». Un viaggio «emozionale» lungo le sei sale di cui si compone la mostra. «Attraverso una selezione di profumi, quadri e musiche dell’epoca – continua il curatore – vogliamo portare il visitatore a immergersi nell’atmosfera del ’700 fino a guardare la città attraverso gli occhi di Casanova stesso». E questo grazie alle moderne tecnologie museali di ETT S.p.a: dai video immersivi a parete – come quello che, superata una veduta in riproduzione di Canaletto, accoglie il visitatore all’ingresso – alla realtà virtuale che, grazie a un video in soggettiva girato a 360°, permette al visitatore di rivivere le avventure rocambolesche di Casanova. O come la «danza delle ombre», proiettata a conclusione del percorso su un letto «alcova» del Settecento che richiama le gesta amorose del grande seduttore.
«Ma il nostro obiettivo – precisa il curatore – è ricostruire una storia oltre il mito, andando a sviscerare anche gli aspetti meno noti di Casanova, come quelli filosofici o legati alla massoneria».
Certo chi si aspetta di trovare una collezione di memorabilia e oggetti d’epoca resterà deluso: c’è una lettera, una prima edizione dell’«Histoire de ma vie» e un paio di occhialini appartenuti a una monaca, che cedette alle grazie del libertino. Ma i curatori garantiscono che il fondo librario andrà arricchendosi e anticipano prestiti illustri di tele d’epoca in collaborazione con i Musei Civici. Con un audio sincronizzato in dieci lingue il museo punta all’internazionalità e apre le sue porte alla città: al termine della visita, ogni visitatore potrà infatti scaricare un’app-guida per scoprire i luoghi di Casanova a Venezia e in Europa.