Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Inizia #tuttamiala­città Quella rigenerazi­one che parte dai cittadini

- di Pierfrance­sco Carcassi

MESTRE La riapertura dei negozi dati per morti in via Piave, la rinascita del parco Piraghetto come luogo di aggregazio­ne per famiglie, la fioritura del tessuto sociale di Altobello: la rigenerazi­one urbana passa per le forze dei gruppi di cittadini, in aree il cui trait d’union era la lotta al degrado, la rivincita dei residenti su una quotidiani­tà difficile, tra serrande abbassate, spaccio e furti. Ad esperienze di rinascita come queste si rivolge #tuttamiala­città, il programma del Coordiname­nto delle Associazio­ni di Volontaria­to di Venezia che punta a finanziare dieci progetti di rigenerazi­one urbana già attivi in Veneto, con un occhio di riguardo per il riutilizzo di edifici e la rivitalizz­azione delle aree di verde pubblico, oltre che per le aree degradate e il recupero del patrimonio storicocul­turale. Il bando, che verrà pubblicato nei prossimi giorni, permetterà a gruppi informali o associazio­ni di aderire alla fase di formazione: da giugno ad agosto 2018 due docenti di Iuav specializz­ati in rigenerazi­one urbana, affiancher­anno i partecipan­ti in laboratori per aiutarli a dare corpo alle idee e a dare loro la forma di progetti concreti in autunno, stilati assieme ad enti pubblici e privati – tra cui Anci regionale e fondazioni locali - in vista della selezione finale a novembre di quest’anno. Nella Città metropolit­ana i due progetti pilota scelti potranno ricevere un primo finanziame­nto di 12.500 euro ciascuno per l’attuazione da dicembre 2018 a dicembre 2019, quando verranno promossi da un Festival della rigenerazi­one urbana itinerante. «Non si tratta di creare strutture nuove ma di riutilizza­re quello che già c’è, come i parchi o le vecchie stazioni in disuso», afferma Ketty Poles, direttrice del Csv veneziano capofila dell’iniziativa, che farà la rendiconta­zione. Tra le realtà che hanno risposto alla chiamata esplorativ­a c’è G124, il gruppo di lavoro di Renzo Piano, che ha iniziato il recupero dell’ex istituto Edison a Marghera.

Progetto Fondi per progetti di rinascita di piccoli beni pubblici

Partner Associazio­ni del volontaria to e Iuav lavorano insieme

Ma sono tante le realtà di riappropri­azione degli spazi pubblici: il gruppo di lavoro Piave 76 ha lanciato l’11 aprile una riunione pubblica per il recupero di piazzetta Bainsizza, vicina a via Dante a Mestre, dove gli ostelli in costruzion­e porteranno flussi turistici: «Tra le proposte ci sono la creazione di un piedistall­o di cemento a scacchiera, che potrebbe servire d’estate sia per giocare a scacchi con pedine grandi, che per ballare il tango argentino il sabato», racconta Fabrizio Preo del Gruppo. Il pomeriggio del 15 aprile si terrà invece la «camminata performati­va» nel quartiere Piave, evento conclusivo del progetto «AttivArti» di «Live Arts and Cultures» e «Luoghi Comuni».

 ??  ?? Viva Piraghetto Le feste al parco a qualche centinaio di metri dalla stazione
Viva Piraghetto Le feste al parco a qualche centinaio di metri dalla stazione

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy