Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Guerra siriana, vigilanza potenziata sulle basi americane a Vicenza e Aviano
VICENZA I venti di guerra fanno accendere i riflettori sulle basi americane in Italia, a partire dalle due di Vicenza, la «Del Din» e la «Ederle» dell’Esercito Usa, in cui fanno base rispettivamente il 173esimo Airborne Brigade Combat Team e lo United States Army Africa. Così Vicenza diventa sorvegliata speciale, con misure di sicurezza straordinarie, non senza ulteriori uomini sul territorio: «Vicenza per la presenza delle basi ha la sua peculiarità e in questo momento storico merita ancora maggiore attenzione», la conferma del questore Giuseppe Petronzi.
Che spiega: «I dispositivi di vigilanza e di sicurezza sul territorio devono regolarsi tempestivamente in base a tutte le contingenze del momento. A livello locale per la nostra città si traducono in un’implementazione di alcune attività, tra cui quelle a tutela di obiettivi già di per sé sensibili, come quelli direttamente e indirettamente riferibili alle basi statunitensi».
E sempre nel Vicentino, a Thiene, ma anche in altre località del Veneto, dopo l’attacco di Usa, Francia e Gran Bretagna contro la Siria sono apparsi gli striscioni di CasaPound per dire no alla guerra. E oggi scendono in strada i «No Dal Molin» e il Centro sociale Bocciodromo di Vicenza: è in programma una mobilitazione a partire dalle 17 da piazza Castello, con lo slogan «Né con Trump, né con Assad, pace e giustizia in Siria». Ma quelle di Vicenza sono solo due delle dieci installazioni americane, con undicimila persone circa, che insistono sul nostro territorio, in base ad accordi firmati nel 1951 tra Stati Uniti e Italia. A partire da Aviano, in Friuli, principale hub dell’Aviazione di Marina Usa, la più attrezzata base logistica in appoggio alla sesta Flotta americana nel Mediterraneo. Oltre alla base militare Camp Darby Pisa-Livorno, alla base navale di Gaeta, al comando logistico a Napoli, il centro ricreativo militare, a Pozzuoli, continuando con la base aerea di San Vito dei Normanni in Puglia, la base
Il questore Vicenza in questo momento merita maggiore attenzione