Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, big match e profumo di playoff
Brescia al Taliercio, in palio il secondo posto. De Raffaele: «Dovremo imporre noi il ritmo»
VENEZIA Sfida d’alta quota al Taliercio per l’Umana Reyer. Oggi (ore 18,15) arriva la Germani Brescia e in palio c’è il secondo posto.
Brescia punta all’aggancio con sorpasso, la Reyer a ipotecare la seconda piazza. Non ancora con la certezza matematica ma se gli orogranata, attualmente secondi a quota 38, riusciranno a mettere quattro punti di distanza dalla Leonessa, che insegue a quota 36, il secondo piazzamento comincerebbe a diventare qualcosa di più di un’ipotesi. «E’ una sfida importante, tra la seconda e la terza in classifica, sarà una bella partita», è la previsione di coach Walter De Raffaele. Al Taliercio, però, Brescia arriva con un tesoretto di 19 punti, frutto della vittoria dell’andata (al PalaGeorge era finita 90-71) e vincendo oggi pomeriggio scavalcherebbe gli orogranata. «Non possiamo dimenticare la partita d’andata, quando Brescia vinse dilagando nell’ultimo periodo. Per entrambe è una sfida importante, tanto per loro quanto per noi. Vincere — aggiunge De Raffaele — ci consentirebbe di continuare la corsa a uno dei primi quattro posti, che non sono ancora matematicamente raggiunti». Piazzarsi nella parte alta della griglia darebbe il vantaggio del primo turno playoff in casa. Brescia arriva da un buonissimo momento con le ultime quattro vittorie consecutive, che salgono a cinque nelle ultime sei gare. L’ambiente bresciano è carico e la società ha prolungato il contratto a coach Andrea Diana fino al 2020.
«E’ una squadra di alta qualità. E’ tutto l’anno che sta facendo molto bene — analizza De Raffaele — infatti è stata per lungo tempo prima e poi sempre tra le primissime posizioni. Ha appena aggiunto Bryce Cotton, giocatore di grandissima qualità, per giocarsi tutte le proprie carte ai playoff». La squadra dei due ex reyerini Luca Vitali e Ben Ortner, ha inoltre numerose opzioni tattiche. «Può cambiare faccia e giocare in vario modo. Può giocare con quintetti molto grandi con Vitali, Moss da 2, Sacchetti, Landry e uno tra Hunt e Ortner — spiega il coach reyerino — o può abbassare il quintetto, soprattutto adesso con Cotton. Gioca in modo molto tattico. Il nostro obiettivo è quello di imporre il ritmo, sapendo che dovremo cambiare assetto più volte. Mi aspetto una partita molto dura, per noi — aggiunge De Raffaele — sarà importante recuperare un po’ di giocatori».
Per quanto riguarda l’infermeria, rimane ancora da sciogliere il dubbio su Bramos che solo venerdì ha ripreso ad allenarsi, dopo essersi fermato per l’infiammazione ischiatica. «Dipenderà da lui — chiude De Raffaele — e dalle sue sensazioni». Altri acciacchi, legati ai postumi del match di Coppa, sono invece tutti recuperabili. L’impegno europeo proseguirà con la sfida di ritorno della semifinale con il Groningen, in programma giovedì in Olanda.