Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bollino nero, Venezia «frena» i turisti
Appello di Brugnaro: non venite in città per un solo giorno. Blocchi e deviazioni
VENEZIA «Ho firmato un’ordinanza, la prima di questo genere in Italia, che decreta il “bollino nero” per il prossimo weekend» dice il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro annunciando blocchi a ponti e calli, deviazioni di pedoni e lancioni granturismo, controlli di vigili e ponte della Libertà chiuso non appena saranno pieni i parcheggi. Questo il pacchetto di «misure urgenti per garantire l’incolumità pubblica» per il ponte del Primo maggio».
VENEZIA «Ho firmato un’ordinanza, la prima di questo genere in Italia, che decreta il “bollino nero” per il prossimo weekend». Blocchi a ponti e calli, deviazioni di pedoni e lancioni granturismo, controlli di vigili e ponte della Libertà chiuso non appena saranno pieni i parcheggi: ecco il pacchetto di «Misure urgenti per garantire l’incolumità pubblica, la sicurezza e la vivibilità della città storica di Venezia in occasione del ponte del Primo maggio».
A spiegare il senso dell’operazione, il sindaco Luigi Brugnaro: «Venezia è delicata, faremo delle prove di gestione della città ma, al di là dei soliti che si lamentano sempre, non vogliamo cacciare i turisti, sono benvenuti, un valore e un’economia fondamentale», ha detto ieri alla trasmissione di Radio 24 «Effetto giorno» che lo ha interpellato proprio sul problema dell’invasione turistica. «In questi giorni potrebbe esserci molta gente — ha aggiunto — vogliamo che la visita possa essere più gradevole per tutti».
Nei quattro giorni di ponte, tra sabato e martedì, sono previsti numeri da record, le camere degli hotel sono quasi tutte prenotate ed è facile che le presenze superino quelle del week end di Pasqua e cioè oltre 200 mila persone in due giorni. Per questo, ieri, Brugnaro ha invitato i day tripper, (i visitatori mordi e fuggi), a scegliere altre date per la gita fuori porta in giornata. «Evitate per questo ponte di veniMilano re a Venezia per una visita di un giorno», l’appello del sindaco. Sarà da vedere se qualcuno ascolterà il suggerimento e rinuncerà a spostarsi anche se ha già acquistato il biglietto del treno, a prezzo scontato. A marzo infatti Trenitalia ha lanciato una promozione sui collegamenti tra e la laguna con extra sconto del 30 per cento se acquistava con largo anticipo: in pratica con poco più di 20 euro ci si sposta in Freccia tra il capoluogo meneghino e la Serenissima per il ponte del Primo maggio. A Pasqua, il caos era scoppiato proprio in stazione, quanto tra le 10 e mezzogiorno si sono riversate migliaia di persone nel piazzale di Santa Lucia. Ora però c’è un piano di intervento: ci saranno i vigili urbani a deviare i flussi da Lista di Spagna ai Tolentini, attraverso il ponte degli Scalzi mentre sarà chiuso, in caso di ressa, il ponte della Costituzione. I lancioni provenienti da Cavallino, Jesolo, Musile e Quarto d’Altino saranno, invece, spostati a fondamenta Nove.
Sul ponte della Libertà la circolazione di auto private potrei essere limitata mentre potrebbero essere introdotte deviazioni pedonali — oltre che in stazione ferroviaria e piazzale Roma — in campo San Bartolomio, campo Santi Apostoli, lungo le salizade San Giovanni Grisostomo e del fondaco dei Tedeschi. Chi vive o lavora nelle zona da bollino nero non deve preoccuparsi, non rischia di restare fuori casa o di arrivare in ritardo come per la Festa veneziana sull’acqua che ha aperto il Carnevale, il primo ad accessi limitati, in rio di Cannaregio: blocchi e deviazioni non toccheranno residenti e pendolari. «Si passerà mostrando la carta Venezia Unica», spiega l’amministrazione.
Oggi, festa della Liberazione e del patrono San Marco, non sono previsti interventi speciali ma ci saranno vigili pronti ad intervenire in caso di necessità. Actv ha, con un post sui social network seguito da una ridda di proteste, ha ricordato che oggi sono in vigore gli orari festivi. «Faremo corse bis», ha promesso l’azienda che potrebbero non essere sufficienti. Anche Trenitalia ha rinforzato i collegamenti: oggi circolano sei treni in più tra Padova e Venezia.