Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Atti osceni davanti alla scuola denunciato ultrasessantenne
Ormai era da qualche giorno che i genitori segnalavano la presenza di un uomo che compiva atti osceni all’esterno della scuola, al momento dell’uscita degli studenti. Raggiungeva l’istituto, a Portogruaro, qualche minuto prima del suono dell’ultima campanella e, non appena i ragazzini cominciavano ad uscire dal cancello, si tirava giù pantaloni e mutande e si masturbava. Il tutto comodamente seduto su una panchina a pochi metri. Una situazione, questa, che sia gli studenti che i loro genitori hanno cominciato a non tollerare più con il passare dei giorni, tanto da arrivare ad avvisare più volte le forze dell’ordine. I carabinieri di Portogruaro, una volta ricevuta la segnalazione, hanno deciso di appostarsi all’esterno dell’istituto scolastico, in attesa di cogliere l’uomo sul fatto. Nonostante per qualche giorno il maniaco non si sia presentato, i militari hanno continuato ad aspettarlo senza farsi notare e, alla fine, è arrivato. Si è seduto su una panchina fuori dalla scuola, come era solito fare e quando gli studenti hanno cominciato ad uscire lui è «entrato in azione» toccandosi le parti intime. Le forze dell’ordine lo hanno sorpreso e bloccato. Una volta portato in caserma, il maniaco è stato identificato: si tratta di un ultrasessantenne residente nella città del Lemene che ha dei precedenti specifici. L’uomo è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico.